Vent’anni di attività per il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito di Foligno. Sono quelli che ricorreranno il prossimo sabato ed in occasione dei quali è stato messo a punto un calendario di eventi che prenderà il via giovedì pomeriggio e che vedrà arrivare in città anche il ministro alla Difesa, Roberta Pinotti, attesa per venerdì. IL PROGRAMMA – Tra gli appuntamenti salienti della tre giorni la santa messa officiata dall’arcivescovo Santo Marcianò, ordinario militare, insieme al vescovo folignate, monsignor Gualtiero Sigismondi, che aprirà di fatto le celebrazioni del ventennale. Venerdì invece sarà il giorno della cerimonia solenne dell’alzabandiera, preceduta e seguita da altre iniziative che vedranno protagonisti anche gli studenti folignati, a dimostrazione dello stretto legame tra la caserma Gonzaga e la città della Quintana, come spiegato anche dal generale di brigata Luca Covelli, comandante del Centro di selezione. “A Foligno abbiamo una piena collaborazione con tutti – ha dichiarato – con le istituzioni ma anche con i cittadini. I folignati sono infatti soliti definire la Gonzaga ‘la nostra caserma’. Io stesso, che sono qui da un anno e mezzo mi mi sento folignate a tutti gli effetti benchè non lo sia di origini”. L’INIZIATIVA DI SOLIDARIETA’ – Ma quello del Centro di selezione e reclutamento dell’esercito sarà anche un ventennale all’insegna della solidarietà. “Sabato – ha annunciato il generale di Brigata, Luca Covelli – avremo una serata di gala di beneficienza il cui scopo è quello di raccogliere dei fondi da donare alla Caritas per gli interventi che sviluppano sul territorio e all’estero”. I fondi raccolti saranno destinati in parte alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma dello scorso 24 agosto ed in parte ai bambini ed ai ragazzi che Caritas sta accogliendo in Grecia, provenienti dai territori di guerra, a cominciare dalla Siria. Così come avviene nei rapporti con la città, è stretto anche il legame tra l’Esercito e l’organo pastorale della Cei. “Senza la presenza delle forze armate italiane – ha detto il direttore folignate della Caritas diocesana, Mauro Masciotti – non potremmo raggiungere gli obiettivi di cooperazione e di aiuto umanitario che portiamo alle popolazioni, dai Balcani alla Grecia. A livello locale – ha proseguito – un’altra fattiva e meravigliosa collaborazione è quella dei sottufficiali che, una volta al mese, da ormai diversi anni, offrono il loro giorno di riposo per le attività di cucina nelle mense dei poveri che gestiamo come Caritas. IL SINDACO MISMETTI – Ad intervenire all’incontro di presentazione delle celebrazioni per il ventennale del Centro di selezione folignate, anche il sindaco Nando Mismetti. “La presenza della caserma a Foligno ha segnato nel profondo l’identità della nostra comunità, facendola crescere – ha commentato -. È una realtà che è stata vicina alla nostra città anche in momenti difficili, come quello del terremoto del ‘97. Il binomio caserma città – ha concluso – è per noi fondamentale”. I NUMERI – In vent’anni di attività sono stati più di un milione e mezzo di ragazzi arrivati a Foligno per sostenere i concorsi promossi dall’esercito. Presenze che hanno avuto ricadute positive per il tessuto economico cittadino. Nove invece i comandanti che si sono susseguiti a partire dal 1996 e trecento i dipendenti attuali, tra personale militare e civile.
Caserma “Gonzaga”, serata di gala e beneficenza per festeggiare i venti anni
Pubblicato il 27 Settembre 2016 14:13 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:12
Da sinistra Mauro Masciotti, Luca Covelli e Nando Mismetti
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