A spronare l’economia europea anche la Fertitecnica Colfiorito, identificata dalla London Stock Exchange Group come una delle “1000 aziende che ispirano l’Europa”. Secondo il rapporto a stimolare la grande distribuzione sarebbero proprio le piccole e medie imprese e in questa lista ci sarebbe anche l’azienda fondata nel 1984 dalla famiglia Mattioni sull’altopiano di Colfiorito, specializzata nella produzione di legumi, cereali, semi e spezie. Ad essere prese in considerazione sono quelle aziende che hanno visto crescere in maniera continuativa il proprio fatturato negli ultimi tre anni. La Fertitecnica, in continuo sviluppo, ha chiuso il 2015 a 33milioni di euro. “Un’azienda – afferma Ivano Mattioni, presidente di Fertitecnica Colfiorito srl – che sta al passo con i tempi, coniugando la tradizione all’innovazione, pronta a rispondere ai cambiamenti del mercato. Selezioniamo, lavoriamo e confezioniamo legumi, cereali, prodotti precotti, farine di legumi, spezie e semi. I prodotti provengono da agricoltura convenzionale, biologica e di filiera certificata”. “Ricerca e innovazione passano anche dalla collaborazione con gli istituti universitari. – aggiunge Luca Mattioni, vice presidente di Fertitecnica Colfiorito -. Da molti anni abbiamo al nostro fianco l’Università di Camerino e altri atenei come partner scientifici per garantire al consumatore quell’alta qualità che è fatta di studio del miglior apporto nutrizionale, attraverso soluzioni semplici e comode”. Alla base rimane la ricerca del benessere e dell’alimentazione genuina in modo naturale. “E’ proprio per restare fedele ai suoi principi che l’azienda – sono le parole di Alessio Miliani, direttore operativo di Fertitecnica Colfiorito srl – ha iniziato a proporre nuove linee di prodotto che coniugano il gusto della tradizione alla semplicità del consumo, ‘liberando’ il mondo dei legumi dal consumo a pasto, e quindi allargando il proprio target verso una clientela più giovane che, nonostante i ritmi di vita più intensi, non vuole privarsi di mangiare sano, in maniera nutriente e con ingredienti di qualità. Con questa innovazione ci stiamo sempre più muovendo verso una nuova cultura di cibo “smart”, in quanto nei nostri prodotti abbiniamo benessere e scienza così che i nostri consumatori abbiano la consapevolezza di ciò che mangiano scegliendoci per la qualità di ciò che proponiamo”. Passando in rassegna le mille aziende selezionate troviamo tutte le 28 nazioni europee e diversi settori di business. Un vero vanto per tutta l’Umbria, presente con il gruppo di Colfiorito nel prestigioso albo.
Il direttore operativo, Alessio Miliani