16.1 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCronacaSisma a Spoleto, sono dodici le case inagibili

Sisma a Spoleto, sono dodici le case inagibili

Pubblicato il 4 Gennaio 2017 15:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:25

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

Foligno torna a manifestare per Gaza

Venerdì 19 in piazza XX Settembre si terrà una nuova iniziativa a sostegno del popolo palestinese. “Restiamo umani” il messaggio lanciato dagli organizzatori, sulle orme di Vittorio Arrigoni

Quintana, terremoto in casa Pugilli: si dimette il priore

A fare un passo indietro anche il suo vice e il segretario, che lasciano a meno di un anno da dalla scadenza del mandato: il Pugilli va verso nuove elezioni. Nella mattinata anche l’annuncio del divorzio con Chicchini

Continuano i sopralluoghi nello spoletino a seguito della scossa di magnitudo 4.1 di lunedì 2 gennaio alle ore 4.36 con epicentro nella zona di San Giacomo di Spoleto. Nella giornata di martedì 3 dicembre, due squadre Aedes hanno effettuato una serie di verifiche ad Azzano e San Giacomo, le zone più prossime all’epicentro. Ad Azzano sono stati compiuti otto sopralluoghi: tre edifici sono risultati agibili, tre sono totalmente inagibili e due parzialmente inagibili. A questi vanno aggiunti i quattro inagibili riscontrati dalle squadre Aedes nella giornata di lunedì. Nella zona di San Giacomo sono stati compiuti nella giornata di martedì dodici sopralluoghi, sempre dai tecnici con qualifica Aedes. Sette sono gli edifici agibili, due risultano temporaneamente inagibili ma agibili dopo provvedimenti di pronto intervento. Tre le abitazioni totalmente inagibili di cui una per rischio esterno. Oltre alle due squadre Aedes hanno operato ieri anche quattro squadre Fast. Anche per mercoledì sono state attivate, sotto il coordinamento del Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile di Spoleto, due squadre con tecnici abilitati Aedes (Agibilità e danno nell’emergenza sismica) e quattro squadre per le verifiche di agibilità con procedura Fast (Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto). Oltre a proseguire le verifiche ad Azzano e alla frazione di San Giacomo, le zone più colpite dal sisma, sono in programma anche sopralluoghi in aree limitrofe all’epicentro. Una squadra di tecnici continuerà le verifiche anche nel centro storico di Spoleto. Dalle prime scosse del 24 agosto sono state complessivamente accolte negli alberghi della città centoventicinque persone. Ventuno di queste sono state ospitate a seguito dell’ultimo evento sismico del 2 gennaio.

Articoli correlati