A Sant’Eraclio si inizia a respirare aria di festa. Quella che da ormai 56 anni porta la firma del “Carnevale dei ragazzi”. Anche in questo 2017, infatti, la frazione folignate si vestirà di colori e musica per accogliere quanti vorranno vivere un pomeriggio all’insegna della spensieratezza. Ma quello della prossima domenica, però, sarà solo il primo dei tre appuntamenti messi in agenda dall’associazione guidata da Fabio Bonifazi. Anche il 19 ed il 26 febbraio, infatti, grandi e piccini potranno ritrovarsi nelle vie di Sant’Eraclio per divertirsi ma soprattutto per ammirare gli splendidi carri allegorici realizzati, come ogni anno, dalle mani di sapienti cartapestai. Sei quelli che si potranno ammirare in occasione dei tre corsi mascherati: da “I quattro elementi” realizzato dal cantiere Flash Back a “Masha e Orso” del cantiere I Plus, passando per “Tramp…vata” del cantiere I Matti e per “Pokemon go” del cantiere Cartonn, fino ad arrivare a “Polveri sottili” del cantiere Area 51 e a “False illusioni” del cantiere Yes We Can. A rallegrare ancora di più la sfilata dei carri e dei gruppi mascherati ci sarà poi l’esibizione della marching band di percussioni nata lo scorso anno grazie alla sinergia tra il “Carnevale dei ragazzi” di Sant’Eraclio e l’Istituto comprensivo statale Foligno 3 “Galileo Galilei”. Per le strade, poi, le marionette giganti, tra le quali svetterà quella alta ben 5 metri, vera grande novità di questa 56esima edizione. Ed infine, canti e balli – grazia alla collaborazione con le associazioni del comprensorio folignate – e lo spettacolo itinerante al Castello, dove si esibiranno i ragazzi dell’Academy Circus. Un programma, quello messo nero su bianco per questo 2017, che come sempre lascerà spazio anche al premio “Alfio Pace”. Nella terza ed ultima domenica di febbraio, infatti, un’apposita giuria decreterà il carro più bello. La serata di chiusura sarà poi quella consacrata – come da tradizione ormai – a “La gabbia di fuoco”, spettacolo pirotecnico con cui il “Carnevale dei ragazzi” si congederà per dare appuntamento a tutti il prossimo anno. Intanto dallo scorso giovedì e fino al prossimo 28 febbraio porte aperte all’Osteria del carnevale, dopo l’ok dei tecnici comunali all’agibilità dei locali. FABIO BONIFAZI – Si, perché i recenti eventi sismici qualche preoccupazione l’hanno data anche agli organizzatori del Carnevale di Sant’Eraclio, come spiegato dal presidente Fabio Bonifazi. “Dopo il terremoto – ha detto – abbiamo dovuto lasciare il capannone che ospita i nostri laboratori per renderlo disponibile alla protezione civile. Così per un mese ci siamo fermati con la realizzazione dei carri, ma non siamo stati con le mani in mano. Abbiamo deciso di dare il nostro sostegno alle popolazioni colpite dal sisma e abbiamo avviato una raccolta di beni di prima necessità, poi consegnati ai terremotati di Norcia, Muccia e Visso. Tornati al lavoro – ha concluso – abbiamo cercato di fare e di dare il massimo nell’organizzazione del Carnevale e pensiamo di esserci riusciti”. RITA BARBETTI – “Grazie per il vostro lavoro e perché ci regalate quest’appuntamento con l’allegria – gli ha fatto eco il vicesindaco e assessore alla cultura, Rita Barbetti -. E’ un segnale di normalità ed una cura contro la precarietà e la tristezza, a cui grazie a voi rispondiamo con i colori e con le maschere, ricostruendo un clima di positivismo”.
Sant’Eraclio, è qui la festa. Il Carnevale scalda i motori: “Sconfiggiamo la tristezza”
Pubblicato il 10 Febbraio 2017 15:15 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:07
I carri allegorici del "Carnevale dei ragazzi" di Sant'Eraclio
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