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Tentano di raggirare due anziani, ma le vittime rispondo picche e allertano i carabinieri

Pubblicato il 10 Marzo 2017 13:28 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:54

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Il modus operandi è sempre lo stesso. Si fingono avvocati e cercano di raggirare gli anziani, convincendoli a farsi consegnare del denaro. Ma questa volta ai truffatori, che hanno cercato di mettere a segno un colpo a Foligno, è andata male. Davanti si sono infatti trovati due arzilli vecchietti di 86 e 75 anni. Per nulla intimoriti dai sedicenti avvocati, infatti, i due anziani hanno risposto a tono ed hanno allertato subito i carabinieri della locale compagnia. I militari, quindi, hanno subito rassicurato le due vittime sull’infondatezza della notizia che i finti legali gli avevano comunicato ed hanno fatto scattare le indagini. Truffa sventata, dunque, nella città della Quintana, anche se dal comando provinciale dei carabinieri di Perugia, diretto dal colonnello Paolo Piccinelli, arrivano le consuete raccomandazioni. Raccomandazioni volte ad impedire che il “giochetto” del finto avvocato, che contatta gli anziani per avvisarli di un fantomatico incidente che ha interessato figli e nipoti, mieta nuove vittime. “A farne le spese – spiegano dall’Arma – sono spesso persone sole, anziane, che soffrono situazioni di disagio, malati, o che non sono in grado di intendere e di volere e di conseguenza meno attente ai pericoli esterni. Tante volte – proseguono – non si rendono nemmeno conto di quello che sta succedendo o successivamente non denunciano il reato perché prese da un senso di colpa o dal rimorso”. I truffatori, dunque, si spacciano per avvocati, uomini delle forze dell’ordine, assicuratori, dottori o sacerdoti, figure di fiducia quindi che, mettendosi in contatto telefonico con le vittime, ne carpiscono tutte le informazioni necessarie per mettere a segno il colpo. Solitamente lavorano in coppia e agiscono per lo più durante i giorni lavorativi, quando cioè il rischio di trovare gli anziani in compagnia dei propri cari è più basso. E l’appello dei carabinieri è rivolto proprio alle famiglie, chiamate a mettere in guardia i propri congiunti e a diffidare da sedicenti professionisti o uomini delle forze dell’ordine.  

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