16.7 C
Foligno
giovedì, Novembre 6, 2025
HomeAttualitàFoligno, arriva il Treno verde di Legambiente

Foligno, arriva il Treno verde di Legambiente

Pubblicato il 15 Marzo 2017 15:23 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:51

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Edoardo Riganti Fulginei in concerto a Foligno per beneficenza

In programma per sabato 8 novembre al “San Domenico” e promosso dal Rotary Club, il concerto contribuirà ad una raccolta fondi in favore della ricerca per la Lafora. La presidente Busti: “Dobbiamo aiutarci gli uni con gli altri per dare un senso alla nostra esistenza”

Buoni cultura, stanziati dal Comune di Foligno 25mila euro per gli under 16

A partire da oggi, fino al prossimo 30 novembre, le famiglie potranno presentare la domanda per accedere al contributo che potrà essere utilizzato per l’iscrizione ad attività organizzate da associazioni ed organizzazioni del territorio. Previsti 100 euro per ogni minore

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

Il Treno verde 2017 di Legambiente e Ferrovie dello Stato fa tappa a Foligno. E’ in programma per domani, giovedì 16 marzo, l’arrivo in stazione del convoglio ambientalista realizzato con la partecipazione del ministero dell’Ambiente, che quest’anno sta viaggiando lungo i binari d’Italia con un’edizione speciale dedicata all’economia circolare. Il Treno verde rimarrà in Umbria fino al 18 marzo, rimanendo in sosta al binario 1 della stazione di Foligno. La mostra sarà aperta dalle 8.30 alle 14 per le classi scolastiche prenotate e dalle 16 alle 19 per tutti i cittadini. Un nuovo modo di fare economia, per promuovere la sostenibilità che parte dal basso e per dar voce ai tanti protagonisti (aziende, start-up, istituzioni, associazioni e territori), ribattezzati i cento “Campioni dell’economia circolare” che percorrono già questa strada. Saranno proprio loro domani, giovedì 16 marzo, alle ore 10.30, a inaugurare la tappa umbra del convoglio ambientalista. Un’occasione per avviare un confronto anche in questa regione sulle misure legislative in discussione al Parlamento europeo necessarie per cambiare le modalità di produzione, utilizzo e smaltimento dei prodotti e per trasformare l’emergenza rifiuti in una grande opportunità economica ed occupazionale. All’inaugurazione sarà presente il vicesidanco di Foligno Rita Barbetti, insieme alla direttrice umbra di Legambiente Brigida Stanziola, Marco Cerullo Responsabile folignate Fs e Rossella Muroni, presidente Legambiente. A seguire la presentazione e la premiazione dei Campioni dell’economia circolare dell’Umbria. Il giorno seguente si svolgerà la prima edizione dei comuni ricicloni dell’Umbria: verrà presentato il dossier e si svolgerà la premiazione delle città più virtuose nella gestione dei rifiuti urbani. Prima della partenza, sabato 18 marzo è invece in programma una conferenza stampa dove verranno presentati i dati del monitoraggio atmosferico e acustico della città. IMBALLAGGI – Binari lunghi 53.300 km, pari a cinque volte la distanza di una linea ferroviaria in grado di collegare Foligno e Shanghai. È quanto si potrebbe realizzare grazie all’acciaio recuperato negli ultimi 20 anni in Italia con la raccolta differenziata degli imballaggi: dai barattoli alle scatolette, dai grandi fusti alle bombolette, dai tappi alle chiusure. Il percorso circolare degli imballaggi in acciaio, da materia prima a imballaggio, da rifiuto a risorsa, sarà raccontato nella mostra allestita da Ricrea, Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio all’interno dei vagoni Treno Verde. Se l’economia circolare è l’economia del futuro, gli imballaggi in acciaio sono senza dubbio tra i campioni di un mondo più verde e sostenibile: l’acciaio infatti è il materiale più riciclato in Europa, facile da differenziare e riciclare all’infinito.

Articoli correlati