L’orgoglio di una squadra che non muore mai, sotto 2-0 nella serie di finale, sotto di 13 nel terzo quarto e con i suoi ragazzi oggettivamente al limite delle forze, trova il coraggio di rimettere in sesto una gara che sembrava compromessa e con un finale tutto cuore riapre la corsa per il titolo. Straordinario il coraggio dei ragazzi di coach Olivieri che devono rinunciare sia a Fiordiponti che Tosti, ma che trovano nel gruppo la forza per allungare la serie, contando su un manipolo di irriducibili tifosi che hanno spinto i propri colori oltre il limite della fatica. In avvio Foligno prova a cambiare tattica rispetto alle gare precedenti, rallentando il ritmo e facendo largo uso della zona per contenere le folate dei ragazzi di Monacelli: il Perugia Basket non sembra risentirne più di tanto visto che dall’arco segna con continuità prendendo il comando del gioco e raggiungendo la doppia cifra di vantaggio già nella prima parte di gara. Nonostante le 7 bombe consecutive dei padroni di casa a cavallo tra il primo ed il secondo quarto i ragazzi del presidente Sansone non si scompongono, tengono botta anche sul -14 (30-16) e rispondono con Finauro e Lorenzetti, quest’ultimo davvero ispirato e con la faccia di chi non vuole finire qui la stagione. Si va al riposo sul 30-22 per i grifoni, e la tripla di Siena in avvio di secondo tempo fa capire a tutti che le cose non andranno come nelle prime due gare. Foligno c’è, chiude bene i varchi in difesa ed in attacco con Marchionni ed ancora Lorenzetti dimostra di essere viva: un parziale di 7-0 propiziato da Marsili e Provvidenza però sembra dare la spallata decisiva al match (49-32), ma l’UBS quest’anno ha imparato a soffrire e rimane attaccata alla gara con le unghie e con i denti riuscendo con dei lampi offensivi di grande valore a rosicchiare qualcosa nel punteggio (51-43 alla terza sirena). Nell’ultima frazione di gioco il pressing folignate manda in tilt l’attacco di casa che smarrisce la bussola e segna col contagocce: l’UBS sente l’odore del sangue e capisce che è il momento di dare tutto. Lorenzetti inventa canestri impossibili e riporta a contatto il match mentre Marchionni a 5 minuti dal termine in contropiede firma il primo vantaggio degli ospiti. Siena chiudendo un bel pick and roll con Mariotti porta a +3 Foligno e la successiva tripla di Marchionni, accolta dal boato dei tifosi ospiti, porta le squadre sul 54-60 a due minuti dal termine. In questi ultimi due minuti Foligno non segnerà più, sfruttando però ogni residua goccia di sudore per arginare gli attacchi dei perugini, che con veemenza provano a riprendere il match arrivando fino al 58-60 con la palla in mano per la vittoria: la difesa di Mariotti e compagni però regge all’ultimo assalto per la gioia finale di ragazzi e tifosi. Serie dunque sul 2-1 ed ora si torna a Foligno per gara 4 in programma giovedì al Palapaternesi con inizio alle ore 21.15: si prevede grande afflusso di pubblico per una sfida difficile, sentita e che può valere il titolo per Perugia o gara 5 per Foligno.
Perugia Basket – Ubs Foligno 58-60 (16-9, 14-13, 21-21, 7-17).
Arbitri: Antonelli e Ramacciani.
PERUGIA BASKET: Ciofetta 3, Righetti L. 3, Domenis, Fiorucci, Gagliardoni, Provvidenza 9, Righetti T. 5, Marsili 18, Battiloro 5, Cinalli 7, Antonielli 6, Santantonio 2. All. Monacelli, ass. Lupattelli, secondo ass. Vispa.
LUCKY WIND UBS FOLIGNO: Tosti F., Guerrini, Berazzi, Tosti G., Mariotti 5, Siena 10, Lorenzetti 27, Ciancabilla, Finauro 7, Cimarelli 2, Marani, Marchionni 9. All. Olivieri, ass. Mariani.