5.9 C
Foligno
sabato, Dicembre 20, 2025
HomeCulturaA Foligno si parla di "fine vita" con Vincenzo Paglia

A Foligno si parla di “fine vita” con Vincenzo Paglia

Pubblicato il 5 Aprile 2017 10:15 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:42

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno Calcio ha un nuovo attaccante: dal Camaiore arriva Leonardo Manfredi

Il giovane classe '02 arriva con l'obiettivo da parte della società biancazzurra di poter offrire al tecnico Manni un'alternativa a Tomassini, provato dai tanti minuti giocati finora in stagione

All’Oratorio del Crocifisso la presentazione del libro “Io sono un artista”

Il volume dell'autrice folignate Eleonora Benedetti narra la storia di Luca, alle prese con un disturbo dello spettro autistico, e della sua famiglia. Una vicenda da cui, a piccoli passi, emergerà un talento puro

Dopo due anni a Bevagna torna il Presepe Vivente

Andrà in scena dal 26 al 28 dicembre per celebrare l'ottocentenario di San Francesco. Attesi più di 150 figuranti divisi in 11 scene teatrali diverse. L'assessore Gasparrini: "Soddisfatti di riproporre un evento che coniuga tutte le eccellenze della città"

Nella splendida cornice di palazzo Trinci a Foligno, venerdì 7 aprile alle 16, monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, presenterà il suo ultimo libro “Sorella morte – la dignità del vivere e del morire”. Un’occasione per la città, creata dal settimanale Gazzetta di Foligno, che ha l’obiettivo di affrontare un tema di forte attualità cercando di allargare gli orizzonti ed evitando gabbie ideologiche. La morte è ormai diventato un argomento tabù che, impregnato di disumanità, oltre a tradursi in inibizione comunicativa diventa spesso abbandono del moribondo rendendo normale morire in solitudine. C’è contrapposizione fra “buona morte” e “dolce morte”? E allora: dove comincia e dove finisce la dignità del vivere e del morire? Di questo si parlerà insieme a monsignor Paglia – uno dei più autorevoli esponenti della Chiesa di Francesco – che affronterà tutti gli aspetti legati al “fine vita” che continuano a suscitare aspri confronti in Italia e nei paesi europei. Sono in campo profonde dinamiche affettive, culturali e spirituali e sarebbe riduttivo trattare i problemi al di fuori di una visione umanistica e sapienziale. E forse il messaggio principe che monsignor Paglia vuole comunicare è già riassunto nel titolo del suo libro. Chiamandola “sorella” egli infatti comunica il suo intento e la necessità di esorcizzare la morte. 

Articoli correlati