Settantadue anni dalla Liberazione del dominio nazifascista. Settantadue anni che verranno celebrati in tutta Italia, da nord a sud, Umbria compresa. E non fanno eccezione neppure le città di Foligno e Spoleto che, come ogni anno, hanno messo a punto un programma di iniziative volte a ricordare quella che è stata la storia del Bel Paese, per farne tesoro, affrontare il presente e guardare al futuro. FOLIGNO – Nella città della Quintana le celebrazioni per il 72esimo anniversario si apriranno alle 10.30 al santuario della Madonna del Pianto, dove verrà celebrata una messa presieduta da don Giuseppe Bertini. A seguire, in piazza della Repubblica, si terrà la deposizione di una corona d’alloro alle lapidi dei caduti, alla presenza del picchetto d’onore del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito. La cerimonia si aprirà con il saluto istituzionale del presidente del consiglio comunale, Alessandro Borscia, a cui seguiranno gli interventi del presidente dell’Anpi Foligno, Stefano Mingarelli, e del sindaco di Foligno, Nando Mismetti. Presente anche l’associazione Filarmonica di Belfiore. Le iniziative preseguiranno, poi, nel pomeriggio. Alle 15,30, al sacrario di Cancelli, si terrà la messa presieduta da don Luigi Filippucci. SPOLETO – E ricco anche il programma di iniziative messo a punto a Spoleto, con delle anteprime già negli scorsi giorni. Per quanto riguarda martedì 25 aprile, invece, le celebrazioni cominceranno alle 8.30 in piazza della Vittoria con la partenza della navetta per Forca di Cerro, dove, alle 9, sarà depositata una corona in memoria dei caduti jugoslavi nella Resistenza italiana, seguita alle 9.45 nella chiesa di San Paolo dalla santa messa in memoria dei caduti per la patria. Si proseguirà poi alle 10.45 in piazza della Libertà con la deposizione di una corona di alloro in onore dei caduti nella guerra di liberazione. Saranno quindi resi gli onori militari da un picchetto in armi del I Reggimento granatieri di Sardegna / II Battaglione “Cengio”. Sarà quindi la volta dei saluti istituzionali, a cominciare da quello del sindaco, Fabrizio Cardarelli, e del presidente Anpi della sezione spoletina, Gian Paolo Loreti. In programma, poi, i canti della resistenza e alcune letture. Alle 11.45, poi, a Piazza Campello verrà deposta una corona in ricordo dei partigiani decorati della Brigata Melis, mentre alle 12 in via del Ponte verrà deposta un’altra corona, questa volta in memoria dell’evasione dal carcere della Rocca dei partigiani slavi e italiani. A chiudere la giornata sarà, alle 17.30, al Complesso monumentale di San Nicolò il concerto “Canti liberatori”, a cura di Massimo Liberatori e La società dei musici.
Settantadue anni dalla Liberazione: le iniziative a Foligno e Spoleto
Pubblicato il 24 Aprile 2017 11:54 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:33
Cerimonia a Foligno per il 25 aprile
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