5.9 C
Foligno
mercoledì, Novembre 19, 2025
HomeAttualitàBevagna porta le Gaite alle Terme di Diocleziano

Bevagna porta le Gaite alle Terme di Diocleziano

Pubblicato il 9 Maggio 2017 15:32 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:27

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

I carabinieri al “Marconi” contro la violenza di genere

Al liceo folignate i rappresentanti dell’Arma hanno affrontato insieme agli studenti delle classi quinte il tema in un incontro che rientra in una campagna regionale. Al centro dell'attenzione dinamiche, strumenti di intervento e prevenzione

Foligno prega per la pace: tre appuntamenti in agenda dal centro storico a Sassovivo

Promossi dall'Azione cattolica e dal Masci, coinvolgeranno diversi luoghi e realtà del territorio. Primo incontro mercoledì 19 novembre nella chiesa della Misericordia

Ispezione delle gallerie, limitazioni al traffico sulla “Val di Chienti”

Gli interventi verranno eseguiti da Anas nelle giornate di mercoledì 19 e giovedì 20 novembre. Controlli, per il cui svolgimento sarà necessario chiudere alcuni tratti di carreggiata dalle 9 alle 19 in entrambi i giorni

Mille borghi e diciotto regioni. Sono i numeri dell’evento “Ai confini della meraviglia” inaugurato a Roma, negli spazi delle Terme di Diocleziano, dal ministro Dario Franceschini con l’obiettivo di promuovere il patrimonio culturale e storico che contraddistingue le preziose perle del Bel Paese. Tra queste, anche quelle umbre. Il Cuore Verde d’Italia sarà dunque ben rappresentato dai borghi di Norcia, Giove, Montecastello di Vibio, Spello e Bevagna, solo per citarne alcuni. Il sipario sulle bellezze dell’Umbria si alzerà mercoledì 10 maggio e a presentarsi ai tanti visitatori ci sarà anche l’associazione Mercato delle Gaite. In programma, dunque, una trasferta romana durante la quale la delegazione bevante darà dimostrazione concreta di quelli che sono gli antichi mestieri che verranno poi presentati in occasione del Mercato delle Gaite in programma nel borgo umbro nel prossimo mese di giugno. “Ancora una volta – spiegano dall’associazione – la materia prenderà vita per trasformarsi in prodotto, mercanzie di pregio che hanno fatto la storia del Medioevo italiano. Così dagli stracci alla carta bambagina, dai bachi ai fili di seta e tessuti raffinati, dal rame alle monete, dalla cera d’api al duplero, candela  utilizzata dalla chiesa e dalla nobiltà”. Non mancheranno, poi, i bellissimi costumi, cuciti ad arte dalle sartorie delle Gaite, accompagnati da musica e immagini. “Il Mercato delle Gaite si può considerare una sorta di custode della storia e dell’identità del borgo di Bevagna – dicono ancora dall’associazione – Molto di più di un simbolo o di una vetrina”. Insomma, il miglior biglietto da visita – concludono – “per invitare turisti, viaggiatori ed appassionati ad una visita e ad un soggiorno nell’ottica di un viaggio di qualità, per un turismo ‘slow’ e sostenibile, capace di offrire  esperienze autentiche e permettere al contempo lo sviluppo di una comunità”.

Articoli correlati