Tutto pronto per un tuffo nel passato con la terza edizione del Paiper. Torna, dal 14 al 16 luglio nel centro storico di Foligno, l’evento che rievoca gli effervescenti anni ’60 e ’70. Una festa che cresce di anno in anno e che coinvolge sempre più punti della città. Si comincerà in grande stile venerdì sera con il concerto di Orietta Berti in piazza della Repubblica, si proseguirà sabato con gli Inspiration Abba mentre la chiusura domenica sarà affidata al maxi concerto dalle atmosfere hippy con la “Festa dei figli delle stelle”. Piazza San Domenico sarà il fulcro della solidarietà grazie allo stand dove sarà possibile gustare un’amatriciana doc per dare un aiuto concreto alle popolazioni terremotate. Ma non solo. Avviata quest’anno la collaborazione con il Festival del Cinema di Spello per l’organizzazione del drive in sempre in piazza San Domenico, dove sarà possibile a bordo di auto storiche visionare film dell’epoca. Due le aree in via Gramsci con i deejay più rappresentativi degli anni ’70, spazio ai più piccoli in piazza Santa Angela con giochi e giocattoli dell’epoca mentre in piazza del Grano ci si scatenerà senza far rumore con la silent night. Punto ristorazione in piazza Matteotti che poi si trasformerà in una balera dai ritmi swing e funky. “Vogliamo promuovere il territorio – spiega il direttore artistico Carlo Delicati – gli artisti saranno omaggiati dell’olio dell’azienda Tega e dei vini dell’azienda Di Filippo, allo scopo di promuovere le tipicità locali”. Grazie alle postazioni ‘trucco e parrucco’ sarà possibile calarsi concretamente nell’atmosfera dell’epoca, per quanto riguarda l’abbigliamento e gli accessori ci penserà il mercatino vintage allestito per l’occasione. “E’ bello rievocare il nostro passato – dichiara la vicesindaco Rita Barbetti – oggi più che mai c’è la necessità di riproporre quei valori che caratterizzarono i movimenti degli anni ’60 e ’70 all’insegna di pace, solidarietà, ambiente e fratellanza”. Sottolinea la crescita della manifestazione invece il sindaco di Foligno, Nando Mismetti: “Accogliamo questo Festival notando una levatura e articolazione più ampia rispetto alle edizioni precedenti. Oggi abbiamo un’opportunità in più grazie alla nuova strada statale 77 – continua – gli ultimi eventi ci dimostrano un afflusso anche da quei territori. Questa iniziativa cade in un momento molto particolare, dopo i fatti di Torino ci sono nuove direttive in materia di sicurezza ma questo non deve bloccare le iniziative”.
Paiper, gli anni ’60 e ’70 conquistano nuovi angoli di Foligno
Pubblicato il 11 Luglio 2017 14:52 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:02
La presentazione del Paiper Festival
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno