La Fiera dei Soprastanti dà il via al settembre quintanaro e mai come quest’anno è stata piacevolmente presa d’assalto. Vuoi il meteo, condizione atmosferica perfetta per passeggiare lungo le strette vie della città, vuoi la singolare location degli orti Orfini, resta il fatto che la consueta fiera settembrina ha ottenuto un grande successo di pubblico, con attimi nel pomeriggio dove era difficile camminare, tante erano le persone curiose. Nonostante nella notte si è riscontrato un brutto episodio di vandalismo, con un gruppetto di giovani teppisti che hanno devastato la copertura di una quindicina di bancarelle, il mercato non ne ha per niente risentito. Aumentata la qualità e il numero di scene di vita secentesca. Lungo via Palestro, con piazza XX Settembre come punto principale dove ammirare i vari mestieri, si sono potuti visitare decine e decine di banchi con le varie attività: dai mercanti di spezie, agli artigiani di vimini, il miniaturista, il tintore per passare ovviamente alle specialità culinarie. Il tutto quasi sempre accompagnati da chiarine e tamburi, elementi cardine della musica e tradizione quintanara.