20.9 C
Foligno
sabato, Luglio 12, 2025
HomeCulturaTrevi, il sindaco Sperandio tra i vertici nazionali di Cittaslow

Trevi, il sindaco Sperandio tra i vertici nazionali di Cittaslow

Pubblicato il 5 Gennaio 2018 18:12

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Sei visite tematiche per scoprire Montefalco

Al via domenica 13 luglio, l’iniziativa che coniuga storia, arte e tradizioni andrà avanti fino a settembre. Previsti focus su Francesco Melanzio e Bezzono Gozzoli ma anche su Chiara da Montefalco

Vus, finanziamento da 19 milioni per interventi sulla rete idrica

Stanziate dalla Cassa depositi e prestiti, le risorse andranno a completare il piano di investimenti infrastrutturali 2023-2028. I fondi serviranno anche per migliorare l’efficienza e la qualità delle reti e ridurre le perdite

Concessioni idroelettriche sul Menotre, chiesti prelievi compatibili e controlli

La mozione, presentata dai consiglieri folignati Badiali e Pinna, è passata con i dodici voti favorevoli della maggioranza. Annunciato per la prossima settimana il sopralluogo dell’assessore De Luca e prevista anche una sua audizione in commissione consiliare

Il comune di Trevi, nella persona del sindaco Bernardino Sperandio, ha fatto il suo ingresso nel nuovo Comitato di coordinamento nazionale delle Cittaslow italiane. Eletto nel massimo organo di indirizzo politico del prestigioso sodalizio, Sperandio, insieme ai rappresentanti di altri 16 comuni italiani, resterà in carica fino alla fine della sindacatura. A Trevi e Torgiano, quindi il compito di rappresentare l’Umbria in seno a Cittaslow. Con la partecipazione di oltre 60 sindaci e delegati, venerdì 15 dicembre si è tenuta infatti ad Orvieto l’assemblea delle Cittaslow italiane, le cittadine piccole e medie del “Buon Vivere” che mettono al centro la resilienza economica e sociale, la cultura e la memoria, l’innovazione e la tecnologia per la sostenibilità e i servizi e una nuova strategia di pianificazione urbana, rurale e turistica. Il comune di Trevi fa parte ormai da anni del Movimento Città Slow, associazione che annovera tra i suoi soci tutti quei comuni dove l’uomo è ancora protagonista del lento e benefico succedersi delle stagioni, dove si rispetta la salute dei cittadini, la genuinità dei prodotti e della buona cucina. Nel 2015 la capitale dell’olio è stata premiata come eccellenza di Cittaslow per alcune buone pratiche negli indirizzi di programmazione delle proprie politiche ambientali e di tutela dell’identità culturale, oggi questo nuovo riconoscimento.

Articoli correlati