26.6 C
Foligno
martedì, Settembre 16, 2025
HomeCronacaSpoleto, la Caritas boccia l'ordinanza anti-accattonaggio

Spoleto, la Caritas boccia l’ordinanza anti-accattonaggio

Pubblicato il 18 Gennaio 2018 16:22

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Valtopina inaugura la sua Casa dell’acqua

Si tratta del diciottesimo impianto installato da Valle umbra servizi, il settimo nel distretto folignate per un progetto che punta alla sostenibilità ambientale

Foligno, aumenta la raccolta del vetro grazie alla campagna “Città di Vetro – Movida”

L’iniziativa, promossa da Vus insieme al Consorzio CoReVe, è stata portata avanti da ottobre 2024 a maggio 2025, raggiungendo importanti risultati nei 22 comuni gestiti dalla società di raccolta di rifiuti. Il progetto è stato realizzato con un investimento di oltre 25mila euro

A Foligno proseguono gli incontri di “Tana Libera Tutti” sulle emergenze educative

Il calendario di appuntamenti si arricchisce di nuovi temi e voci esperte, offrendo un percorso formativo e di ascolto per costruire una città sostenibile e inclusiva per i cittadini di domani

“Combattere la povertà non significa combattere i poveri”. Così la Caritas diocesana di Spoleto-Norcia commenta la notizia della firma dell’ordinanza anti accattonaggio da parte dell’amministrazione comunale della città ducale, che ha scatenato qualche polemica in città. L’ufficio pastorale della diocesi spoletina, guidato da Giorgio Pallucco, manifesta dunque la propria ferma condanna contro ogni forma di sfruttamento della povertà a qualsiasi fine – sia esso politico, economico o sociale – confermando l’impegno ad assicurare, anche attraverso le Caritas parrocchiali e di Pievania, attenzione, accoglienza e assistenza nei confronti di quanti affrontano quotidianamente il peso e le ferite della vita, senza distinzione di razza, religione e provenienza. Dalla Caritas spoletina, poi, l’appello alle istituzioni ad unire le forze per garantire un’esistenza sicura e dignitosa a chi è costretto a tendere la mano. Infine, un pensiero alle parole di Papa Francesco. “Anche nel nostro territorio, dobbiamo opporci fermamente ad ogni forma di odio, rancore e razzismo e continuare a promuovere e sostenere, come dice il Pontefice, ‘la cultura dell’accoglienza e dell’incontro che si contrappone a quella dell’indifferenza e dello scarto’”.

Articoli correlati