Rifornivano di droga la piazza trevana, ma da tempo avevano attirato l’attenzione dei carabinieri che alla fine li hanno arrestati. Si tratta di un venticinquenne di origini magrebine e di un’italiana di quarantacinque anni. La coppia di disoccupati con alle spalle diversi precedenti per vari crimini, è residente nella frazione di Cannaiola, a Trevi. I due sono stati arrestati da parte dei carabinieri di Trevi in collaborazione con i colleghi di Spello, che li hanno beccati in flagranza di reato, ovvero mentre stavano spacciando della droga. Gli investigatori dell’Arma, anche grazie a numerose segnalazioni dei residenti del Comune, hanno così portato a termine un’attività info-investigativa iniziata da tempo attraverso lunghi appostamenti, riuscendo a delineare in maniera chiara l’attività illecita realizzata dai due. A quel punto è scattato il blitz. Proprio sotto l’abitazione dei due, i carabinieri hanno assistito alla vendita di hashish ad un acquirente del luogo. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare ulteriori venti grammi di hashish suddivisa in dosi, materiale vario per il confezionamento dello stupefacente, telefoni cellulari e circa tremila euro in contanti, considerati il provento dell’attività di spaccio. Secondo le informazioni in possesso degli investigatori, la sostanza sequestrata era destinata al rifornimento della piazza trevana. I due sono stati quindi accompagnati in caserma e, dichiarati in arresto, accompagnati in carcere. Segnalato invece alla Prefettura di Perugia come assuntore il giovane acquirente.
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