“Ti ricordi i bei vecchi tempi in cui condividevamo la fascia destra? Terzino destro Baldoni e Toma esterno alto…”. Alzi la mano chi pensa che questa non sia l’essenza del nuovo corso del Foligno calcio. Due ragazzi come Nicola Baldoni e Klisman Toma, entrambi classe 1994, cresciuti nel settore giovanile della Fulginium e ora grandi protagonisti con la maglia dei Falchetti. Ed infatti tutti e due riservano parole al miele per la squadra di Corvia: “Quando parliamo di Fulginium parliamo di casa, il settore giovanile è ultra preparato e cogliamo l’occasione per ringraziare tutti quelli che ci hanno fatto crescere anche dal punto di vista umano”. Il ringraziamento più grande va a Cristiano Silveri, adesso tecnico della Clitunno: “nonostante la sconfitta di domenica siamo sicuri farà grandi cose, ci mette davvero tanto impegno”. Ma tornando a parlare al presente, è il caso di fare i complimenti a Toma per aver vinto, nella gara contro il Montefranco, il gol più bello della domenica dei dilettanti umbri. Sul quale ci svela un aneddoto intrigante: “E’ nato tutto poco prima del match, a pranzo. Stavo scherzando con Agostini che voleva andare a vedere il Perugia chiedendo due accrediti. Io gli ho detto che ce lo avrei portato io facendo il miglior gol della giornata, e così è stato. È stato bellissimo, sembrava una cosa scritta”. Ma qual è il segreto di questo piedino magico? “Il segreto nel calcio non c’è. C’è l’allenamento: se si dà il 100% in settimana la domenica si vede. Questo vale soprattutto per le punizioni e i tiri da fuori”. Nicola Baldoni gli fa i complimenti, ma lo punzecchia pure: “Anche se a Todi poteva fare meglio, invece ha scheggiato la traversa…a parte gli scherzi Klisman è un giocatore straordinario, glie lo diciamo tutti che calcia la palla in maniera incredibile. Ogni volta che calcia il pallone è una sentenza”. Da buon amico Klisman ricambia: “Ci conosciamo da tantissimo tempo, c’è un rapporto di forte amicizia che va al di là della partita e dell’allenamento, spesso usciamo insieme. Il suo pregio è la sicurezza, lo prendo sempre nelle partitelle in allenamento, mi piace molto come gioca… è il mio difensore”. La sensazione è che si sia creato davvero un gruppo straordinario, insomma. Un gruppo che attende solo di stappare lo spumante, ma per farlo serviranno 10 punti nelle ultime 6 partite. “Sarebbe una gioia immensa festeggiare la promozione in casa, davanti ai nostri tifosi…cercheremo di vincerle tutte, e magari centrare la vittoria del campionato contro l’Oratorio San Giovanni Bosco, il 15 aprile”. Chissà che non sia troppo presto per sognare, ma con dei ragazzi così nulla è precluso.
E’ possibile riascoltare la puntata attraverso questo link: https://www.youtube.com/watch?v=VQv8YlFj3bQ&feature=youtu.be