Il sottopasso di via Guarrella, che dal parcheggio del Plateatico arriva direttamente al polo scolastico folignate, finisce ancora una volta sotto i riflettori. Dopo i numerosi allagamenti subiti a seguito delle copiose piogge via via cadute nel corso del tempo e denunciate da più parti, l’infrastruttura – nota anche come “Collegamento Europa” sembra non aver trovato ancora pace. Sì, perché a nemmeno due anni e mezzo dal taglio del nastro, il sottopasso realizzato con un milione e mezzo di euro – gran parte dei quali provenienti da fondi del PorFesr 2007-2013 e per la restante quota stanziati dalla stessa amministrazione comunale – è finito al centro delle polemiche per un nuovo problema che sta interessando la pavimentazione. Il mattonato realizzato dalla ditta che ha eseguito i lavori, infatti, non sembra essere dei più resistenti, con la maggior parte delle piastrelle che si stanno di fatto staccando le une dalle altre e sollevando. “Percorrendo il sottopasso – denunciano alcuni cittadini – sembra quasi di suonare uno xilofono”. Attraversando il passaggio c’è inoltre il rischio di inciampare e farsi male. La cosa che più lascia a bocca aperta, comunque, è che dal giorno dell’inaugurazione non è accaduto nulla che potesse aver causato questa situazione. I primi disagi, infatti, si sarebbero riscontrati fin da dopo il taglio del nastro, lasciando emergere quindi un problema di fondo nella realizzazione dei lavori, come spiegato anche dalla stessa amministrazione folignate. Si tratta di un problema che il Comune ha riscontrato già dopo pochi mesi dall’apertura al pubblico del sottopasso. E proprio per questo motivo, è in atto un contenzioso con la ditta che ha eseguito l’intervento.