8 C
Foligno
mercoledì, Novembre 19, 2025
HomeCronacaTrevi rafforza la videosorveglianza: pronte sette nuove telecamere

Trevi rafforza la videosorveglianza: pronte sette nuove telecamere

Pubblicato il 13 Aprile 2018 16:22

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

I carabinieri al “Marconi” contro la violenza di genere

Al liceo folignate i rappresentanti dell’Arma hanno affrontato insieme agli studenti delle classi quinte il tema in un incontro che rientra in una campagna regionale. Al centro dell'attenzione dinamiche, strumenti di intervento e prevenzione

Foligno prega per la pace: tre appuntamenti in agenda dal centro storico a Sassovivo

Promossi dall'Azione cattolica e dal Masci, coinvolgeranno diversi luoghi e realtà del territorio. Primo incontro mercoledì 19 novembre nella chiesa della Misericordia

Ispezione delle gallerie, limitazioni al traffico sulla “Val di Chienti”

Gli interventi verranno eseguiti da Anas nelle giornate di mercoledì 19 e giovedì 20 novembre. Controlli, per il cui svolgimento sarà necessario chiudere alcuni tratti di carreggiata dalle 9 alle 19 in entrambi i giorni

Dopo quelle già sistemate nella piazzola Pietrarossa della superstrada, nel complesso scolastico di Borgo Trevi e nella zona di Villa Fabri, nuove telecamere, con registrazione su Nas, sono state installate in cinque punti specifici lungo la via Flaminia vecchia, nel Comune di Trevi, e a breve saranno in funzione. “L’impianto – spiegano dall’amministrazione guidata da Bernardino Sperandio – è composto da sette telecamere a doppia ottica, di ultima generazione, con risoluzione 6mpx e sensori ottimizzati per la visione notturna ed efficaci anche in situazioni di scarsa illuminazione, che consentiranno il riconoscimento delle targhe delle macchine in transito. Si tratta di telecamere robuste, con sensori ad alta visibilità e sono piazzate sui pali dell’illuminazione pubblica,  segnalate con appositi cartelli. Le funzionalità garantite dall’impianto saranno la registrazione in continuo o in motion detection, l’accesso remoto alle registrazioni dall’esterno tramite connessione internet, le riprese notturne ad infrarossi, la possibilità di estrapolazione di immagini dalle registrazioni e una console centralizzata di gestione per l’eventuale consegna dell’impianto ad aziende terze. A spiegare l’utilità di questi sistemi è proprio il sindaco Bernardino Sperandio: “L’investimento fatto – ha dichiarato – è volto a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, ma utile anche a monitorare la circolazione stradale e ad avere una visione continua di tutto quello che succede all’interno del nostro territorio, nell’ottica – ha concluso – di dare ai cittadini e alle attività produttive una maggiore tutela”. Obiettivo, dunque, garantire una maggiore sicurezza sul territorio, come previsto – tra l’altro – dal progetto “Trevi Sicura”, avviato qualche anno fa per volere del consigliere comunale Jacopo Solfati, che avanzò un ordine del giorno ad hoc. “‘Trevi Sicura’ – spiega oggi Solfati – è stata una precisa scelta dell’amministrazione comunale voluta per rispondere alle richieste di sicurezza dei cittadini. In questi anni abbiamo realizzato una corposa campagna informativa attraverso la realizzazione e divulgazione di un opuscolo denominato ‘Fidati solo di chi conosci’ contenente consigli utili per difendersi da truffe e raggiri e incontri nelle frazioni del territorio con i carabinieri e la polizia municipale. Abbiamo anche aderito – prosegue il consigliere – al Patto per la sicurezza urbana promosso dal prefetto di Perugia. Con l’ausilio del corpo forestale – ha detto in conclusione Solfati – sono state installate fototrappole per i resti ambientali e da ultimo sono stati posizionati dei sistemi di videosorveglianza”.

Articoli correlati