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Nuovi mestieri e finale nazionale di tiro con l’arco storico: le Gaite accendono Bevagna

Pubblicato il 3 Giugno 2018 09:41

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Novità, appuntamenti consolidati e lo splendore di sempre. Tutto questo è il Mercato delle Gaite, pronto ad accendere di nuovo Bevagna per la sua 29esima edizione. Il programma della rievocazione storica è stato presentato negli scorsi giorni a Perugia dal podestà Claudio Cecconi e dal sindaco Annarita Falsacappa. Con loro anche la presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi. Si parte sabato 9 con il banchetto medievale. Nella centralissima piazza Silvestri si anticiperanno le atmosfere della manifestazione con una cena filologicamente impeccabile: dai giochi e gli intrattenimenti medievali, ai piatti serviti: rigorosamente dell’epoca. Il programma ufficiale ripartirà poi giovedì 14 giugno con lo “Iuramentum potestatis e artes guaitarum” in processione, ovvero la cerimonia di apertura. Si proseguirà fino al gran finale di domenica 24. Nelle serate bevanati spazio alle arti delle quattro Gaite. San Giorgio, San Giovanni, Santa Maria e San Pietro metteranno in mostra la meraviglia degli antichi mestieri, riprodotti in spazi e luoghi che profumano di storia. Domenica 17 Bevagna ospiterà inoltre la gara nazionale di tiro con l’arco storico: dalle 9 gli arcieri si sfideranno per le vie della città per proseguire con la finale delle 15. Alle 11 invece la messa solenne con canto gregoria alla chiesa di San Michele Arcangelo. Da lunedì 18 a a giovedì 21 le quattro Gaite si sfideranno anche nella gara dei mestieri medievali. A proposito di arti e mestieri, tra le grandi novità di quest’anno c’è quella legata ai “mastri segatori”, che incanteranno giurati e pubblico tagliando i tronchi del fiume Clitunno. Oltre a ciò, spazio anche alla lavorazione della canapa, storico prodotto di Bevagna. Nei dieci giorni di taverne aperte al pubblico, ci sarà anche il tempo per la gara gastronomica e quella del mercato. Domenica 24 il gran finale con la cerimonia di chiusura e con la proclamazione della Gaita vincitrice, alla quale verrà assegnato il palio del 2018, quest’anno realizzato da Andrea Pinchi. Sarà proprio l’artista folignate ad inaugurare il 16 giugno la sua mostra personale “L’incommensurabile valore dei ritorni” al museo civico di Bevagna.

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