10.2 C
Foligno
martedì, Dicembre 9, 2025
HomeEconomiaFoligno, l'ex Ebm chiuderà a dicembre: accordo su trasferimenti e licenziamenti

Foligno, l’ex Ebm chiuderà a dicembre: accordo su trasferimenti e licenziamenti

Pubblicato il 7 Agosto 2018 11:31 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:47

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Accoltella un uomo per strada: arrestato per tentato omicidio dirigente comunale di Foligno

L’episodio nella mattinata di martedì 9 dicembre tra via Garibaldi e via Alunno: alla base del diverbio ci sarebbero futili motivi. Intervento chirurgico d’urgenza per la vittima, ferita gravemente all’addome anche se non sarebbe in pericolo di vita

Foligno, beccato con 43 dosi di cocaina: arrestato 20enne 

L’operazione antidroga condotta dalla polizia ha fatto scattare le manette ai polsi di un giovane che in via Piave aveva messo in piedi una consistente attività di spaccio. Nei guai anche un connazionale denunciato a piede libero

Un altro incidente tra Foligno Nord e Spello: è il terzo in un mese

Dallo scorso giugno diversi i tamponamenti che si sono verificati all’altezza del restringimento che si trova lungo la statale 75, poco prima dell’uscita per il borgo umbro in direzione Perugia

Lo stabilimento Ebm di Foligno chiuderà il 31 dicembre prossimo e il destino dei circa 60 lavoratori che vi operano è ormai segnato. In questi giorni stanno, infatti, arrivando le lettere che il gruppo Althea – che dal primo luglio scorso ha assorbito l’azienda folignate operante nel campo del biomedicale – ha inviato ai dipendenti della città della Quintana. Lettere contenenti la proposta di trasferimento, alle quali andrà data risposta entro il 31 agosto prossimo. Chi accetterà il trasferimento nella sede di Roma potrà continuare a lavorare per l’azienda, chi invece rifiuterà la proposta dovrà fare i conti con il licenziamento. Si mette così un punto ad una vicenda che ha fatto tanto discutere nelle scorse settimane, sollevando le proteste di un’intera comunità, che ora è costretta a dire addio ad un altro importante tassello del comparto economico. E proprio in virtù della riorganizzazione aziendale e la conseguente chiusura dei cancelli folignati, lo scorso 12 luglio il gruppo Althea e le rappresentanze sindacali maggioritarie si sono incontrate per definire l’accordo collettivo. Un accordo attraverso il quale i sindacati sono riusciti a strappare tutta una serie di condizioni che – secondo quanto si apprende -, pur nella drammaticità della circostanza, sarebbero state accolte favorevolmente dai dipendenti. Chi, infatti, sceglierà di interrompere il rapporto lavorativo, optando per il licenziamento, usufruirà di altre tredici mensilità con decorrenza dal primo gennaio prossimo – rispetto alle sette proposte inizialmente da Althea – e su due anni di Naspi, ossia l’indennità mensile di disoccupazione. Per chi, invece, accetterà il trasferimento che sarà effettivo dal primo ottobre, l’azienda ha previsto – così come riportato nella missiva inviata ai lavoratori – un’indennità di trasferimento di 720 euro mensili (lorde) per un tempo massimo di 18 mesi, un rimborso delle spese di trasloco fino a 3mila euro ed un ulteriore incentivo di due mensilità al termine del primo anno trascorso nella nuova sede. Prevista anche un’opzione per chi, dopo aver accettato il trasferimento, dovesse cambiare idea. La nuova decisione andrà comunicata entro il 14 dicembre e una volta scattato il licenziamento il dipendente avrebbe diritto a sette mensilità rispetto alle tredici previste per chi opta subito per l’interruzione del rapporto di lavoro. Resta da capire, ora, quanti dipendenti accetteranno il passaggio alla nuova società – le stime parlano di un’esigua minoranza – e quanti, invece, rinunceranno all’impiego. Così come resta un po’ di preoccupazione sul fronte dei servizi offerti all’utenza. Intanto per la giornata di domani è previsto un vertice tra l’assessore regionale alla sanità e welfare, Luca Barberini, e l’azienda, seguito il giorno dopo da un incontro con i lavoratori.

Articoli correlati