Dopo dieci anni Spello riavrà la sua “Madonna in trono”. È stata eccezionalmente ritrovata la statua lignea che raffigura il Bambino appartenente alla composizione del 1240, parte della collezione della Pinacoteca Civica e Diocesana di Spello. Trafugata nel 2008, la statua è stata rinvenuta nella sera di lunedì 20 agosto tra le pareti della Chiesa Collegiata di Santa Maria della Reggia di Umbertide. Il fortunato ritrovamento è merito delle suore, che l’hanno subito consegnata a monsignor Pietro Vispi della Diocesi di Gubbio. Il “Bambino”, poi, è stato dato in custodia all’Arma dei carabinieri di Umbertide che, a sua volta, ha affidato l’opera al Nucleo tutela patrimonio culturale (TPC) di Perugia. Sarà proprio quest’ultimo, guidato dal maggiore Guido Barbieri, ad eseguire le verifiche necessarie. Tanta la soddisfazione del sindaco di Spello Moreno Landrini che, in attesa del completamento dell’iter procedimentale, ha ribadito l’importanza di un ritrovamento in grado di sanare una ferita al patrimonio artistico e culturale della città. Una città, quella di Spello, che finalmente dopo dieci lunghi anni, potrà riappropriarsi di uno dei suoi più rilevanti beni culturali.
Suore ritrovano la statua del “Bambino” trafugata a Spello dieci anni fa
Pubblicato il 23 Agosto 2018 15:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:44
La "Madonna in trono" di Spello
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