12.1 C
Foligno
domenica, Ottobre 26, 2025
HomeEconomiaMaran e R&S, sindacati si appellano ai parlamentari umbri: “Subito un tavolo...

Maran e R&S, sindacati si appellano ai parlamentari umbri: “Subito un tavolo ministeriale”

Pubblicato il 4 Settembre 2018 12:01

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Terranuova spinge, ma i Falchi resistono: finisce 0-0 al “Blasone”

Il Foligno Calcio, dopo una gara senza mai tirate in porta, tiene botta ai colpi degli ospiti e conclude il match in parità. Manni: "Siamo in emergenza, ma sono soddisfatto dei miei ragazzi, che hanno disputato una partita di maturità".

Casa di comunità a Foligno, la presidente Proietti: “Troveremo le risorse”

In occasione dell’evento conclusivo della Festa de l’Unità organizzata dopo 11 anni dal Partito democratico cittadino, si è tornato a parlare dell’importante presidio sanitario. Sul tavolo del dibattito anche altri temi cari ai folignati, come la Variante sud, le concessioni sul fiume Menotre e le energie rinnovabili

Bevagna, rubate ostie e vasi sacri da Santa Margherita

Il furto è avvenuto nella chiesa del convento nel pomeriggio di sabato. L’arcivescovo vescovo Renato Boccardo celebrerà una messa di riparazione

Una lettera per chiedere ai 16 parlamentari umbri la convocazione di un tavolo ministeriale sulla vertenza. È l’ultimo atto compiuto dal Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uilcom Uil nella vicenda Maran e R&S. “In ballo ci sono moltissimi posti di lavoro” – fanno sapere le organizzazioni sindacali, che si dicono fortemente preoccupate per il protrarsi del tempo senza che a questo corrisponda una soluzione adeguata della vicenda. Anche perché quella al centro del dibattito è considerata “una delle più importanti realtà aziendali di Spoleto, località – sottolineano nella nota – che sta subendo da diversi anni problemi di crisi occupazionale, oltre ad essere – ribadiscono – uno dei Comuni inseriti nel cratere sismico Umbro-Marchigiano-Laziale”. Nella lettera, firmata dalle segretarie Simona Gola (Fisascat), Cristina Taborro (Filcams) e dal segretario Paolo Pierantoni (Uilcom), si parla di trattativa “arenata con l’azienda svedese Hoist Finance (AB)” dopo l’ultima riunione sindacale del 28 agosto scorso. In quell’occasione, i sindacati, avevano siglato un verbale di incontro con i rappresentanti di Maran e Nuova Maran – presenti in video conferenza – nel quale “rivendicavano il rispetto dell’articolo 4 della legge 233/91, che prevede, in assenza di accordo nei precedenti 45 giorni, la prosecuzione della procedura di mobilità nelle competenti sedi istituzionali”. Sempre in occasione di quel vertice, i rappresentanti della Nuova Maran – che dovrebbe rilevare l’attività a Spoleto – avevano evidenziato la necessità di attendere l’esito della trattativa riguardante la sede di Catanzaro, che – secondo quanto si apprende – dovrebbe passare ad un imprenditore locale, chiamato però prima a fornire garanzie industriali sulla continuità produttiva e sull’occupazione. 

Articoli correlati