16.3 C
Foligno
giovedì, Settembre 18, 2025
HomeCronacaDa Foligno a Lampedusa per ricordare i migranti morti in mare

Da Foligno a Lampedusa per ricordare i migranti morti in mare

Pubblicato il 2 Ottobre 2018 14:33 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:37

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Bevagna ospita il Campionato italiano individuale di tiro con l’arco

Immersi nel verde del Camping Pian di Boccio, circa 280 arcieri si sfideranno per il titolo tricolore. L'edizione organizzata dagli Arcatores de Mevania sarà all'insegna della sostenibilità ambientale

A Foligno un weekend all’insegna del vintage e dello sport

Tutto pronto per "Carousel" e "La Francescana", i due festival in programma dal 19 al 21 settembre che tra abiti, biciclette e musica d’epoca trasformeranno la città in una macchina del tempo. Ad aprire gli eventi della ciclostorica un incontro dedicato a Gino Bartali

Quintana, inizia a muoversi il mercato cavalieri

Archiviata la Rivincita 2025, iniziano a rincorrersi le voci sui primi cambi di sella in vista del prossimo anno: due i rioni che sarebbero già al lavoro per nuovi ingaggi

Da Foligno a Lampedusa per ricordare i migranti morti nel tentativo di raggiungere l’Europa. Sono tre giorni di profonda riflessione per la piccola delegazione folignate, che il primo ottobre ha raggiunto l’isola siciliana per partecipare alla Giornata della memoria del 3 ottobre. Con loro anche il presidente dell’omonimo comitato, Tareke Brhane che a sua volta è stato in passato a Foligno per inaugurare la piazza dedicata alle vittime delle migrazioni. La delegazione partita da Foligno è composta da due studenti dell’istituto tecnico tecnologico “Da Vinci”, accompagnati dal professor Carlo Felice e da Marta Rossi, referente del progetto “Cittadini del Mondo” della Diocesi di Foligno. Il 3 ottobre 2013 a largo di Lampedusa persero la vita 368 persone, nel tentativo di raggiungere l’Italia con la speranza di un futuro migliore. Il comitato “Tre ottobre” è nato con l’intento di sensibilizzare la società civile e le istituzioni sui temi legati alle migrazioni. Anche quest’anno la splendida Lampedusa è stata raggiunta da molti studenti di diverse scuole italiane ed europee per dibattere e approfondire i temi dell’immigrazione, dell’integrazione e dei diritti di rifugiati e richiedenti asilo. Foligno è presente per il secondo anno consecutivo nell’ambito del percorso “Abbattere muri, costruire ponti”. I ragazzi svolgeranno workshop all’interno dell’istituto “Pirandello”. Curati da Ong ed enti istituzionali, gli incontri serviranno per approfondire diversi aspetti del fenomeno migratorio.

Articoli correlati