Sarà presentato domani, sabato 6 ottobre, alle 12.30 a palazzo Trinci il libro “Non ho paura del lupo cattivo. Amici di scuola, compagni di vita”. Toccante e divertente, l’opera è frutto del lavoro di un gruppo di allievi ed ex allievi del corso di clownterapia, promosso dall’indirizzo di scienze umane del Liceo folignate “Frezzi – Beata Angela”. Loro lo hanno scritto, loro ne hanno curato le illustrazioni, le fotografie, il progetto grafico e l’editing.
La presentazione avverrà nell’ambito del Festival di medicina tradizionale e complementare, rinnovando l’esperienza di collaborazione tra Università degli Studi di Perugia, Dipartimento di medicina corso di laurea in Scienze infermieristiche e il liceo cittadino. Perché “Non ho paura del lupo cattivo” prima di essere un libro è, infatti, un progetto scolastico condotto dalle insegnanti Eusilia Paci, Laura Cerretti, Novella Lepri e Caterina Bartolomei e che ha coinvolto negli anni quasi duecento studenti. Un progetto che ha visto anche la collaborazione dell’associazione Oasi, del reparto di pediatria dell’ospedale San Giovanni Battista di Foligno e del dipartimento di Scienze infermieristiche.
“L’intento – spiega la studentessa Michela Sclippa – è quello di portare un sorriso a chi ne ha bisogno, educando alla solidarietà”. Pagine piacevoli, ricche di esperienze e di entusiasmo, ma anche di incontri sofferti, che hanno visto all’opera Michele Umberto Fuso (canovaccio, introduzione e pensieri), Lucia Fantauzzi (grafica e racconti), Sara Trasciatti (promoter e PR), Valentina Manini, Giulia Mattioli, Valeria Nicoletta, Asia Selvi Montaldi (pensieri e parole), mentre copertina e illustrazioni sono di Isabella Nalli. La revisione è a cura di Laura Cerretti, Maria Battistini, Nadia Sereni.
“Siamo grati agli studenti e alle insegnanti che in questo decennio hanno portato gioia, affetto e sostegno ai bambini in difficoltà – ha detto la dirigente scolastica Rosella Neri -. Con loro la scuola si è fatta e si fa portavoce di messaggi di solidarietà e servizio alla collettività. Di tutto ciò li ringraziamo – ha quindi concluso – oltre a sostenerli in questo affaccio impegnativo sul mondo del disagio e del lavoro”.
Dopo la presentazione di palazzo Trinci, nel pomeriggio studenti e insegnanti si ritroveranno a palazzo Candiotti, alle 16.30, ancora con il libro e le animazioni della scuola in collaborazione con associazione Oasi.