I lavori infiniti che stanno interessando la strada statale 3 “Flaminia” all’altezza di San Giovanni Profiamma tornano a far discutere. Questa volta a sollevare la questione è stato il responsabile della Camera del lavoro della Cgil di Foligno, Mario Bravi, con una lettera di denuncia indirizzata alla stampa locale. Poche parole per sottolineare come dal 2013 ad oggi i tempi di percorrenza tra Nocera Umbra, Gualdo Tadino e Foligno siano letteralmente raddoppiati.
“Dopo la frana di San Giovanni Profiamma – scrive infatti Bravi nella sua missiva – ancora siamo di fronte a disagi infiniti per gli automobilisti che percorrono questa arteria. Anzi – prosegue l’esponente della Cgil – si è fatto in modo di rendere questi disagi ancora più pesanti, proprio a pochi giorni delle festività natalizie”. Secondo quanto riportato, infatti, da Mario Bravi, i lavori in corso – così come attestato da Anas – dovrebbero terminare entro il 31 gennaio prossimo, ma la situazione appare oggi caotica. “Con due semafori distanti un chilometro l’uno dall’altro – spiega il sindacalista – non sincronizzati tra loro, che costringono a file infinite e raddoppiate. Il combinato disposto dei lavori in corso – aggiunge – produce il risultato finale di aver duplicato i tempi di percorrenza per raggiungere Foligno”.
Quaranta minuti per raggiungere la città della Quintana da Nocera Umbra. Una situazione che per Mario Bravi penalizza tutta l’area nord del comune di Foligno, da Capodacqua a Ponte Centesimo, passando per Valtopina e, appunto, Nocera Umbra e Gualdo Tadino. “Da dove – sottolinea l’esponente Cgil – forte è il pendolarismo per motivi di lavoro e di studio”. Da qui l’invito ad Anas a predisporre quegli interventi che possano ridurre i disagi. “Pensiamo che alla fine del 2018 – conclude Bravi – si possa fare di più e meglio”.