Dopo esser tornati con la memoria alla shoah, ora Foligno si prepara a ricordare il tragico evento delle foibe. E lo farà, accogliendo la scrittrice Anna Maria Mori, che nella città della Quintana presenterà il suo libro “Bora. Istria, il vento dell’esilio”. Un’opera che racconta, a distanza di settant’anni, l’esodo istriano del secondo dopoguerra, i cambiamenti che hanno segnato quella terra. Anna Maria Mori, diversamente da altri, ha lasciato la nativa Pola per l’Italia e le pagine del suo libro ripercorrono proprio quelle vicende: la sofferenza di chi è partito e ha lasciato tutto e quella di chi è rimasto ed ha dovuto rinunciare alla lingua, agli affetti, alle abitudini. Spaccati di storia e di vita che verranno presentati dalla stessa scrittrice martedì 5 febbraio, alle 17.30 a palazzo Trinci.
A precedere l’incontro letterario, sarà invece alle 16.30 la visita guidata insieme ad Anna Maria Mori alla mostra sulle foibe, inaugurata dall’Aned Umbria e dall’Anpi nei locali dell’ex teatro Piermarini, a corso Cavour. Poi, come detto, si raggiungerà palazzo Trinci, con le immagini che cederanno il passo al racconto di quel tragico periodo. Un incontro aperto alla cittadinanza che la mattina seguente, quella cioè di mercoledì 6 febbraio, verrà replicato per gli studenti a partire dalle 10.30. I cittadini che vorranno, comunque, potranno prendere parte anche all’appuntamento della mattina. Entrambi gli incontri saranno presentati da Carlo Felice, mentre a coordinarli sarà Ivana Donati, presidente dell’associazione FulgineaMente. Previsto, inoltre, l’intervento del vicesindaco ed assessore alla cultura, Rita Barbetti.
Per info e prenotazioni 3203029656.