Tutto pronto a Sant’Eraclio per il primo dei tre appuntamenti promossi dal Carnevale dei ragazzi. Domani, domenica 17 febbraio, si terrà infatti il primo corso mascherato della 58esima edizione della manifestazione carnevalesca guidata dal presidente Fabio Bonifazi. L’appuntamento è fissato per le 15, quando prenderà il via la sfilata dei sei carri allegorici e delle mascherate preparati dai mastri cartapestai per il 2019.
Ad attraversare le vie della frazione folignate saranno “Il tempo della vita” realizzata da cantiere “We can”, “La grande fuga” del cantiere “I Plus”, “Deuxchevaux Jukebox” del cantiere Cartoons, “Arriva il circo” del cantiere Flashback, “Il Paese dei balocchi” del cantiere “I matti” e “Social Bufala del cantiere “Area 51”. Carri che anche quest’anno di contenderanno, come da tradizione ormai, il trofeo “Alfio Pace”, che verrà consegnato ai vincitori nella giornata di domenica 3 marzo.
Non solo carri e sfilate, però, nel programma messo a punto dall’associazione Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio. Ad attendere grandi e piccini sarà nel corso dei tre appuntamenti, a partire da quello di domani, la marching band “Sbadieratori e musici città di Foligno” e l’esibizione di alcune scuole di ballo, ma non solo. Tornano infatti anche i racconti del castello a cura dell’Academy Circus. Il racconto scelto per l’edizione 2019 è “La porta sui mondi”, “un esperimento mai tentato prima – spiegano dall’organizzazione -: aprire un portale per comunicare con altri universi”. A chiudere la giornata sarà la prima valutazione della giuria in vista dell’assegnazione del sesto trofeo “Alfio Pace”.
Per chi vorrà, poi, porte aperte all’Osteria del carnevale che, come già anticipato negli scorsi giorni, per quest’anno si è trasferita nel centro storico di Foligno, all’interno della taverna del Rione Spada nella zona delle Conce. Mentre nel foyer dell’ex teatro Piermarini sarà possibile ammirare la mostra di pittura e scultura dedicata al Carnevale di Sant’Eraclio, curata da Roberto Mosconi e Ugo Lucudi, ed abbandonarsi ad un viaggio nella storia della manifestazione carnevalesca attraverso il reportage fotografico che ne ripercorre i momenti più salienti dagli anni Novanta fino ai giorni nostri.
Come ogni anno, per assistere alla parata dei carri, il biglietto sarà di 5 euro. Per tutti coloro, invece, che si presenteranno mascherati dalla testa ai piedi e per i bimbi al di sotto dei 12 anni l’ingresso sarà gratuito.