6.1 C
Foligno
lunedì, Dicembre 2, 2024
HomeCronacaPersone, non numeri. All'oncologia dell'ospedale di Foligno arriva l'umanizzazione delle cure

Persone, non numeri. All’oncologia dell’ospedale di Foligno arriva l’umanizzazione delle cure

Pubblicato il 13 Marzo 2019 16:45

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, appello dei sindacati sulla situazione dei dipendenti comunali

Fp Cgil Perugia, Cisl Fp Umbria e Csa in una recente nota hanno denunciato la mancata risposta di alcune richieste, emanate nel novembre 2023, in merito alle condizioni dei lavoratori dell’Ente

Passaggio di consegne in Regione, la neo presidente Proietti: “Dossier sanità prioritario”

Lunedì mattina l'incontro tra Donatella Tesei e la neo governatrice ha sancito ufficialmente il cambio di guida a palazzo Donini. Tra gli obiettivi prioritari, quello di instaurare un immediato dialogo con il Governo per affrontare le questioni più impellenti

Via Pietro Gori, ennesimo incidente. I residenti: “Il Comune intervenga”

Il famoso “muretto” stavolta è rimasto intatto, ma a farne le spese è stata la recinzione e la colonnina in muratura di un'altra abitazione: una delle auto coinvolte è finita dentro la casa di alcuni residenti

Ogni anno in Italia oltre 250mila persone vengono colpite da malattie neoplastiche. Il loro percorso di presa in carico si articola in visite e controlli periodici, necessari per un’adeguata cura. Da qui l’idea, da parte dell’associazione “Donne Insieme”, di far sentire questi pazienti delle persone e non dei semplici numeri progressivi nel corso delle loro attese per una visita oncologica. Nasce a Foligno il progetto “Persona”, che si propone di sostituire i numeri con dei simboli, con i quali i pazienti verranno chiamati dal personale sanitario una volta arrivato il loro turno. Il progetto è stato sviluppato nel day hospital oncoematologico dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno e dove operano sei medici: quattro oncologi e due ematologi. Da qui i sei simboli che li identificano. “La persona in attesa di visita, a seconda del simbolo associato all’oncologo o ematologo di riferimento, diventerà un fiore, un pesce, una pietra preziosa, una spezia, un colore – spiega il dottor Franco Santocchia, responsabile della direzione medica dell’ospedale -. Lo scopo è quello di promuovere l’umanizzazione del reparto e delle cure, mettendo al centro la persona e l’attenzione alla persona nella sua totalità, fatta di bisogni psicologici e relazionali. Le crescenti acquisizioni in campo tecnologico e scientifico, che permettono oggi di trattare anche patologie una volta incurabili, non possono essere disgiunte nella quotidianità della pratica clinica, dalla necessaria consapevolezza dell’importanza degli aspetti relazionali e psicologici dell’assistenza”. Il progetto è stato realizzato dagli alunni del liceo artistico di Foligno guidati dalla professoressa Masciotti. Sono stati creati dei cartoncini plastificati su cui è stato disegnato il simbolo e i relativi contenitori in legno dove i cartoncini verranno riposti. Nei giorni scorsi, all’interno del day hospital ospedaliero, i ragazzi del liceo artistico, accompagnati dai loro insegnanti ed accolti dal personale sanitario e dalla direzione medica, hanno consegnato il lavoro realizzato.

Articoli correlati