8.6 C
Foligno
martedì, Dicembre 16, 2025
HomePoliticaRottura del femore per il candidato sindaco Stefano Zuccarini: “Non mi fermo”

Rottura del femore per il candidato sindaco Stefano Zuccarini: “Non mi fermo”

Pubblicato il 25 Marzo 2019 12:10

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Una nuova ambulanza al servizio della Croce Bianca di Foligno

Acquistato grazie al contributo dell'Usl Umbria 2 e della Fondazione Carifol, il mezzo è dotato di una trazione a quattro ruote motrici ed è più grande degli altri già in dotazione all'associazione. Il presidente Matilli: "In attività dal prossimo gennaio, probabilmente opererà a Colfiorito"

Foligno, si dimette il dirigente accusato di tentato omicidio

A confermarlo fonti interne all'Ente di palazzo Orfini Podestà. Per il 60enne il giudice nell'udienza di convalida disposto gli arresti domiciliari e l'applicazione del braccialetto elettronico

Insulta e minaccia un infermiere: arrestato 26enne con precedenti

Il giovane pretendeva di far visita ad un parente fuori dall’orario stabilito e di far entrare un bambino anche se non consentito. A far scattare le manette l’intervento di un agente in servizio al posto di polizia interno al “San Giovanni Battista”

Brutto infortunio per Stefano Zuccarini. Il candidato sindaco del centrodestra per le prossime elezioni amministrative di Foligno si è rotto il femore a causa di un incidente. L’avvocato si è infortunato mentre stava raggiungendo un incontro elettorale ed attualmente si trova ricoverato al “San Giovanni Battista” di Foligno. “Questo incidente non mi fermerà di certo – spiega Stefano Zuccarini in un post su Facebook -. Qualche giorno di riposo e poi sarò di nuovo con voi a ‘volare’ sopra i cieli di Foligno, aspettatemi!”. A far visita a Zuccarini in ospedale anche Riccardo Polli. Il responsabile cittadino delle Lega ha portato al candidato sindaco la vicinanza e il sostegno degli esponenti nazionali e regionali del partito. Ora per l’avvocato è prevista una settimana di riposo forzato, con il tour elettorale che è stato rinviato.

Articoli correlati