Ripartire dall’economia comunitaria per migliorare lo sviluppo socio-economico dei Comuni boliviani di Tiquipaya e Sacaba. È la filosofia di “ECO.COM”, progetto presentato negli scorsi giorni a Perugia e che vedrà a Foligno la sede privilegiata per ospitare un forum internazionale il prossimo mese di settembre che verrà poi replicato anche in Bolivia.
Promosso dal Comune di Foligno – in partenariato con Anci Umbria, Felcos Umbria, Legacoop Umbria, PIN ARCO, il programma della Nazioni Unite per lo Sviluppo e i due Comuni boliviani – il progetto è cofinanziato dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e coinvolge anche altri Comuni umbri. A rispondere presente all’appello di Foligno sono stati, infatti, anche Bevagna, Città di Castello, Gualdo Cattaneo, Narni, Orvieto, Perugia, Spello e Terni. Tutti concordi sulla necessità di favorire il rafforzamento delle capacità delle associazioni di produttori, in termini di gestione d’impresa, produzione e commercializzazione e sull’inserimento lavorativo di giovani, donne e persone svantaggiate per promuovere lo sviluppo dei due Comuni boliviani.
“È un’ulteriore occasione per consolidare la nostra azione in termini di economia solidale verso i soggetti più deboli” è stato il commento, a questo proposito, di Silvio Ranieri, segretario generale di Anci Umbria.
Ma cosa si andrà a fare concretamente? Le azioni riguardano, innanzitutto, la costituzione di un fondo di incentivo per le associazioni di produttori nell’ambito dell’economia comunitaria. Ma anche la selezione e il finanziamento dei progetti di sviluppo delle associazioni boliviane di produttori; il rafforzamento delle capacità produttive, di commercializzazione, di gestione d’impresa, di inclusione e di sostenibilità delle associazioni selezionate di produttori. Ed infine il miglioramento delle capacità dei Comuni rispetto ai servizi offerti per lo sviluppo dell’economia comunitaria e lo scambio di buone pratiche fra i territori umbri e quelli boliviani sull’economia comunitaria.