11.1 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeCulturaLe opere di Galliani a Foligno: al Ciac anche l’anteprima del trittico...

Le opere di Galliani a Foligno: al Ciac anche l’anteprima del trittico “L’anello di Berenice”

Pubblicato il 16 Aprile 2019 14:35 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:04

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenti della polizia locale salvano 14enne in difficoltà sul Topino

L’episodio nel pomeriggio di venerdì 2 maggio. Il ragazzo é stato portato a riva grazie all’aiuto di una fune messa a disposizione da un passante

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

Omar Galliani approda a Foligno con “Il corpo del disegno”, mostra antologica che ripercorre l’intera produzione dell’artista, dagli anni Settanta ad oggi. Ospitata al Centro italiano di arte contemporanea di via del Campanile e curata da Italo Tomassoni, vedrà l’esposizione di 50 opere del maestro indiscusso del disegno italiano. In anteprima, a Foligno, anche il trittico “L’anello di Berenice” (2019), composto da tre tavole di grandi dimensioni. Un’opera che riprende uno dei soggetti cari all’artista – l’anello – inteso come simbolo di perfezione, elemento di congiunzione e metafora del moto circolare che caratterizza la nostra esistenza.

Il progetto a cui farà da sfondo il Ciac sarà inoltre arricchito da un intervento site-specific di Omar Galliani che, nel corso della mostra, traccerà sulla parete principale del museo una figura femminile, ideale collegamento tra le grandi tavole che costituiscono il cuore dell’esposizione. “Tra grandi frammenti anatomici di un corpo disegnato – scrive Omar Galliani – un mio sottile segno di matita attraverserà le pareti del Ciac, rincorrendosi per oltre 25 metri. Un corpo androgino ripetuto più volte sempre uguale – ha proseguito -, come un suono perduto o dimenticato nei cieli di altri disegni, per la prima volta esposti qui insieme. La permanenza del disegno al di là del foglio o della tavola invaderà la parete. Un affresco destinato all’oblio della cancellazione, che – ha concluso – resterà nella memoria di un video trasmesso in tempo reale all’esterno del museo”.

Il percorso espositivo comprenderà una cinquantina opere che, negli anni, sono state presentate nei principali musei italiani ed internazionali: da Berenice ai frammenti anatomici intitolati Cassiopea, Orione, Prometeo e Respiro, passando per il trittico dedicato a La principessa Lyu Ji e fino ad arrivare alle opere della serie Nuove Anatomie e al trittico Breve storia del tempo.

Il taglio del nastro della mostra è in programma per giovedì 18 aprile, alle 18, alla presenza – tra gli altri – del curatore e del presidente del Centro per la cultura e lo sviluppo economico, Giancarlo Partenzi. L’esposizione sarà visitabile fino al 13 ottobre prossimo, venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Previste aperture straordinarie il 22 e 25 aprile, il primo maggio, il 14 e 16 agosto. Chiusura invece il 21 aprile e 15 agosto.

Per informazioni: tel. 0742340090 (da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13) oppure 3408678214, info@centroitalianoartecontemporanea.it, www.centroitalianoartecontemporanea.com

Articoli correlati