Tutto pronto a Foligno per l’ultimo atto di questo 2019 del concorso-sondaggio promosso dall’associazione “Nel nome del rispetto”. Giunto alla sua terza edizione, l’evento conclusivo si terrà domani, sabato primo giugno, alle 9.30 all’Auditorium San Domenico.
Lì si terrà la consueta premiazione, ossia la consegna di attestati di merito e di riconoscimenti speciali tra gli oltre 3.500 studenti che, provenienti da ogni parte d’Italia, sono arrivati a Foligno per conoscere i risultati della selezione di elaborati, video e componimenti musicali aventi come tema il concetto del rispetto e dell’amore come strumenti per migliorare ogni relazione.
Da quest’anno, come sottolineato dalla presidente dell’associazione Maria Cristina Zenobi, il concorso è stato esteso anche alle case circondariali minorili e per adulti, con l’adesione di ben 120 partecipanti. Un intervento di inclusione sociale, dunque, che si va ad aggiungere alle altre novità di questa terza edizione, annunciate dalla vicepresidente Cristina Virili. La prima è, senza dubbio, l’ingresso del matematico Piergiorgio Odifreddi nel comitato scientifico, l’altra, il riconoscimento da parte dell’Università Partenope del metodo educativo elaborato dall’associazione ed applicato nell’approccio ed apprendimento del concetto del “rispetto” attraverso la partecipazione al concorso e alla realizzazione dei diversi lavori da parte degli studenti.
Crescente l’adesione dei soci, giunti a quota 100. L’associazione “Nel nome del rispetto” può contare infatti su un comitato scientifico variegato di professionalità composto da 14 membri e su una giuria di 39 persone tra docenti, genitori, giornalisti, sociologi, avvocati, psicologi, medici e artisti. Testimonial per questa edizione, quale esempio di rispetto delle regole per ottenere il successo, il pilota campione italiano di rally Francesco Fanari.