Complice anche un meteo favorevole, Foligno sta vivendo una stagione positiva sul fronte del turismo legato ai b&b. A dirlo è il presidente dell’associazione dei bed and breakfast “Nel Cuore verde dell’Umbria”, Francesco Piermarini. “In linea generale il 2019 non si sta discostando molto dall’anno precedente – commenta – ma iniziano ad esserci segnali di ripresa. Finalmente – prosegue – vediamo la luce in fondo al tunnel”.
Per il presidente Piermarini non è certo tutto rose e fiori, ma tra i titolari delle strutture extralberghiere si avverte sufficiente soddisfazione, soprattutto se si considerano i periodi bui vissuti negli ultimi anni. E così, accanto ai militari che non fanno mai mancare la loro presenza in virtù dei numerosi concorsi nazionali a cui fa da sfondo la caserma “Gonzaga”, spuntano anche i turisti. “Un po’ è merito degli eventi che vengono organizzati in città – sottolinea Francesco Piermarini -, un po’ l’effetto Rasiglia”. La “piccola Venezia dell’Umbria”, infatti, continua ad attrarre visitatori da ogni dove ed a beneficiarne è anche la città della Quintana.
Numeri positivi a parte, però, per il presidente dell’associazione dei B&b non bisogna adagiarsi sugli allori, ma lavorare costantemente affinchè i risultati raggiunti non vadano perduti. Per questo chiama all’appello la nuova amministrazione comunale. “Mi auguro che la nuova giunta lavori in termini di promozione del turismo a Foligno – commenta – cambiando passo, però, rispetto a quanto fatto in passato”.
Per Francesco Piermarini sono tre le parole-chiave: promozione, partecipazione e l’organizzazione di eventi che non si sovrappongano tra loro ma che vengano gestiti in maniera coordinata, facendo in modo che a trarne vantaggio sia l’intero territorio. “Per farlo, però, occorre una programmazione a lungo periodo e non – aggiunge – spot, come avviene in campagna elettorale”. Ecco perchè si è già tenuto un primo incontro conoscitivo con l’attuale amministrazione, a cominciare dal sindaco Zuccarini e dall’assessore con delega al turismo, Michela Giuliani. “Abbiamo visto disponibilità e motivazione – ha detto -, la voglia di andare avanti in questo percorso di promozione della città che è tra i più complessi”. Per Piermarini il cammino lento ma dovrà avere input e sollecitazioni costanti sul “modello Rasiglia”.
Passati indenni i mesi di giugno e luglio e senza grosse pretese per agosto, “perchè – spiega Piermarini – i turisti preferiscono il mare”, gli occhi sono ora tutti puntati su settembre e ottobre, complice la presenza di eventi come la Quintana e I Primi d’Italia. Intanto l’associazione del B&b ha messo a punto un “Carta della qualità” che verrà presentata a fine ottobre. “Un documento importante – ha concluso il presidente Piermarini – che punta a migliorare le peculiarità delle strutture della nostra associazione, distaccandoci e dissociandoci da chi lavora in maniera non corretta”. Il riferimento è all’abusivismo ed al sommerso che per Francesco Piermarini e i suoi vanno assolutamente combattuti per il bene dell’intero settore.