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Spello celebra l’olio nuovo con una tre giorni ricca di appuntamenti

Pubblicato il 15 Novembre 2019 18:04 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:23

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Al via a Spello la 58esima edizione della “Festa dell’Olio e Sagra della Bruschetta”. La tre giorni in programma nella Splendidissima Colonia Jiulia, che prende il via oggi e terminerà domenica 17 novembre, è pronta a celebrare l’olio, che racchiude storia, cultura e tradizione di questo territorio. 

Spello sale sul trono, quindi, indossando le vesti di capitale dell’olio “nuovo” e propone un ricco programma di appuntamenti, in grado di coniugare amore per la tradizione e aspetto folcloristico della Festa della Benfinifita. Focus anche sulle innovazioni in cucina, dove l’olio extravergine incarna il ruolo di ingrediente “principe”. 

La manifestazione è promossa dal Comune di Spello in collaborazione con la Pro Loco ed è tesa a consolidare il percorso del festival gastronomico “L’oro di Spello incontra la cucina italiana”, finalizzato alla promozione dell’olio come prodotto identitario del territorio. 

Anche per l’edizione 2019, diversi chef provenienti da tutta Italia saranno a Spello e, nelle serate di venerdì 15 e sabato 16, comporranno menù ad hoc alternandosi nei ristoranti e nei terzieri che hanno aderito all’iniziativa: lo chef bergamasco Luca Bruschetti sarà all’“E*travergine Oleoteca” con un menu sulle declinazioni creative con l’olio Evo; il “Pinturicchio” accoglierà, invece, lo chef veneto Samuele Bettini con il suo menù dedicato all’abbinamento olio-baccalà; lo chef napoletano Giuseppe Crimaldi ed il suo menù fra tradizione e contemporaneità presenzieranno, invece, al Terziere Porta Chiusa; infine, Giancarlo Rebuscini, ormai affezionato al Terziere Mezota, interpreta un menu che lega il Piemonte e l’Umbria. Non solo, nelle taverne dei Terzieri Porta Chiusa, Mezota e Pusterula sarà possibile gustare menù d’autore con differenti percorsi dedicati a L’Oro di Spello. 

Spazio poi ad una novità assoluta: il convegno “Il linguaggio del cibo, della cucina e della critica gastronomica: dal giornale al libro, dalla televisione al mondo del web”, ospitato sabato 16 alle 9 nella sala Petrucci del Comune di Spello. Sul tavolo dei relatori ci saranno tecnici, editori, professori degli istituti alberghieri e critici gastronomici. Tra gli interventi, quello dell’editore e giornalista Jacopo Fontaneto, del tecnico agricolo e consulente editoriale Claudio Salsa, della referente Umbria e spettore delle Guide dell’Espresso Simone Andrea Rossi, della docente dell’alberghiero Maggia, Silvia d’Ilario, e del giornalista e direttore de “Il Forchettiere”, Marco Gemelli. 

Previsto per le 13 di sabato, invece, l’“aperi-pranzo”alla Taverna Costantino Imperatore coordinato dallo chef Giancarlo Rebuscini, con la brigata del Festival e gli studenti dell’Istituto alberghiero di Assisi, impegnati sin dalla mattina nell’ormai storico Laboratorio di cucina. 

Ma non finisce qui. Già dalla mattina di domenica, i visitatori potranno ammirare le vie del centro storico adornate dai “Carri della frasca”, carri agricoli in cui viene ricostruito un albero di olivo arricchito di salumi, formaggi e frutta quale premio di fine raccolta al Caposcala. Un tentativo di celebrare le antiche usanze oggi perdute. Antiche usanze che saranno, comunque, riportate in scena con spaccati di vita contadina e cittadina dei tempi che furono. Sempre domenica, alle 15, appuntamento con il saltarello in piazza della Repubblica per ricordare con balli e stornelli la Festa della Benfinita. A seguire, la premiazione del carro più caratteristico. Infine, a partire dalle 8 in piazza Kennedy, via Roma e via Marconi tornerà la tradizionale Fiera delle Fantelle.

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