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Foligno, 16mila violazioni al codice della strada in un anno ma calano gli incidenti

Pubblicato il 19 Novembre 2019 16:38 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:22

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Sono più di 16mila le violazioni al codice della strada riscontrate a Foligno dal primo gennaio scorso fino al fine del mese di ottobre. È quanto emerso nel corso della cerimonia per il 173esimo anniversario dalla fondazione del corpo di polizia municipale che si è tenuto martedì 19 novembre nella sala consiliare di palazzo comunale. A snocciolare i numeri dell’attività svolta nei primi dieci mesi del 2019 è stato lo stesso comandante Marco Baffa. “Un’attività – ha detto – che spesso è invisibile agli occhi dei cittadini”.

Guardando ai dati, i controlli stradali effettuati son stati 1.013 durante 305 posti di blocco per un totale di 179 sanzioni elevate, pari cioè al 17,67 per cento. Duecentonovantadue gli automobilisti sottoposti ad etilometro, con 10 persone denunciate in stato di libertà all’autorità giudiziaria e tre  veicoli confiscati. Mentre i controlli con l’autovelox ammontano a 50 con 548 sanzioni elevate. Calato, invece, il numero degli incidenti: 129 quelli registrati da inizio anno.

Passata al setaccio anche la cosiddetta “movida” cittadina. Centoventiquattro i controlli effettuati in questo caso con 188 multe per sosta abusiva ed otto per occupazione. Nell’ambito dell’ordinanza antismog 36 le sanzioni elevate a fronte di 273 veicoli fermati.

Quarantatre gli stranieri controllati con otto persone identificate, sei multe ed altrettanti Daspo a seguito dell’ordinanza contro l’accattonaggio molesto adottata dall’amministrazione Zuccarini, mentre le sanzioni comminate ai parcheggiatori abusivi sono state cinque. Per quanto riguarda il capitolo accertamenti: quelli anagrafici sono stati 2.947, quelli sulle attività commerciali 164 e 66 le “Scie” relative alle attività produttive.

Ed ancora otto reati riscontrati in materia ambientale su 252 comunicazioni di notizie di reato all’autorità giudiziaria. Tra i numeri, anche i 684 oggetti rubati o smarriti, molti dei quali restituiti ai legittimi proprietari. E poi la gestione di 85 allerte meteo, sette incontri nell’ambito del progetto di controllo del vicinato ed oltre mille studenti di 70 classi incontrate sul fronte della formazione ed informazione.

Insomma, un anno impegnativo per il corpo municipale di Foligno, come sottolineato dallo stesso comandante Baffa, che ha spiegato come il ruolo della polizia municipale sia di fatto quello di essere “regolatore della vita sociale”. Restituendo un’immagine di Foligno come una città a misura d’uomo e con problematiche risolvibili, il numero uno di viale Marconi ha anche delineato la strategia per il futuro. “La linea che seguiremo sarà quella di un’umanizzazione dell’organizzazione del lavoro” ha quindi detto, definendo la diversità come un valore aggiunto e sottolineando l’importanza del confronto.

Nel corso della cerimonia per i 173 anni dalla fondazione del corpo di polizia municipale sono stati inoltre consegnati tre attestati di riconoscimento ad altrettanti vigili urbani oggi in pensione. Si tratta di Massimiliano Betori, Fausto Palini e Rolando Brizi.

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