Una stoccata. È quanto ha separato l’Italia del folignate Andrea Santarelli dal gradino più alto del podio. Il riferimento è alla prima gara a squadre della stagione di Coppa del mondo di spada maschile tenutasi a Berna, dove gli azzurri hanno ottenuto la medaglia d’argento. Risultato da celebrare anche in un’ottica di qualificazione olimpica per Tokyo 2020.
L’Italia, infatti, incamera, sulle pedane svizzere, una buona dose di punti utili per strappare il pass per i prossimi Giochi nipponici. Un secondo posto sinonimo, tra l’altro, di un pieno di fiducia rispetto ad un risultato che era sfuggito per l’intera scorsa stagione agonistica. Il quartetto schierato dal ct Sandro Cuomo, tra cui – come detto – figurava l’atleta della città della Quintana, Andrea Santarelli, ha sconfitto Libia, Danimarca, Corea del Sud e Ucraina. Una cavalcata vincente, interrotta solo in finale dalla Francia, campione del mondo in carica, capace di imporsi sugli azzurri con un punteggio di 45 a 44.
“La soddisfazione è grande – ha spiegato alla redazione di Rgunotizie.it Vito Giannico, presidente del Club Scherma Foligno – perché Santarelli, un prodotto del nostro vivaio, ha raggiunto, insieme ai suoi compagni di nazionale, un traguardo importante che ci rende orgogliosi. Altrettanta è la soddisfazione rispetto al fatto che l’atleta nato all’ombra del Torrino abbia scalato i vertici del Ranking Official 2019-2020, piazzandosi al primo posto della classifica internazionale. Un percorso di gara impeccabile, quello di Berna, – ha proseguito commentando quanto fatto dalla nazionale italiana – che ha lasciato esclusivamente un po’ di rammarico rispetto ad un oro soltanto sfiorato, distante un solo punto. La stagione è iniziata – ha quindi concluso il presidente del Club Folignate – ed ora spetterà ad Andrea, tra l’altro già medaglia olimpica a Rio 2016, e ai suoi compagni, andare a caccia del pass per i Giochi di Tokyo”.