16.1 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCulturaNocera Umbra per Natale s'illumina di eventi tra cultura, gastronomica e storia

Nocera Umbra per Natale s’illumina di eventi tra cultura, gastronomica e storia

Pubblicato il 9 Dicembre 2019 17:44 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:18

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

Foligno torna a manifestare per Gaza

Venerdì 19 in piazza XX Settembre si terrà una nuova iniziativa a sostegno del popolo palestinese. “Restiamo umani” il messaggio lanciato dagli organizzatori, sulle orme di Vittorio Arrigoni

Quintana, terremoto in casa Pugilli: si dimette il priore

A fare un passo indietro anche il suo vice e il segretario, che lasciano a meno di un anno da dalla scadenza del mandato: il Pugilli va verso nuove elezioni. Nella mattinata anche l’annuncio del divorzio con Chicchini

Nocera Umbra si apre al Natale con tante deliziose iniziative.Negli splendidi palazzi del centro storico prenderanno vita le espressioni artistiche natalizie come i caratteristici presepi amatoriali, pregni di significato e fantasia.In programma anche spettacoli di musica ed intrattenimento, tra i quali gli sbandieratori e musici “Città di Foligno” previsti per il 21 dicembre e, per i bambini e le famiglie, quello del ventriloquo Nicola Pesaresi e la sua scimmietta Isotta, che si svolgerà il 20 dicembre.Il meraviglioso presepe in piazza Umberto I° è di grande rilievo, aperto non-stop fino all’Epifania. Un presepe che costeggia tutti i giardini pubblici, all’insegna non solo della grandezza ma anche della bellezza, è infatti ricco di preziosi personaggi, muschio e cascate scroscianti, a simboleggiare l’elemento principe di quella che è chiamata la città delle acque, Nocera appunto. Il momento migliore per gustarlo è di sera, quando le luci si accendono e il presepe brilla.”Tipico Selvatico” è una palese dimostrazione di quanto Nocera si sia adoperata per risplendere sotto le festività natalizie: infatti, gli insoliti mercatini sono inseriti in una cornice storica stupenda, i Portici di San Filippo. Le specialità agroalimentari e i prodotti a chilometri zero aspettano i visitatori il 14 e 15 dicembre in prima battuta, per poi continuare il 21, 22, 23 e 24 dicembre. Negli stand, adibiti a festa, si può trovare la “chicca” per il proprio cenone, o per rendere speciale il Natale, il Capodanno da passare tra parenti e amici, all’insegna del buon cibo: marmellate e confetture di more, mele cotogne con e senza cannella, prodotti antichi come la roveja, pecorini e formaggi biologici, drappeggiati da inebrianti spezie e profumi di bosco, la pasta fatta in casa, la produzione artigianale di birre dal sapore unico ed intenso, inimitabile, fruttato, e perfino tradizionale. E ancora olio di primissima qualità, di quel bel verde brillante, saporito, ottimo per le bruschette. Ci sono anche bellissime confezioni regalo, create appositamente per sorprendere, con all’interno la tipicità umbra. Il contesto stesso in cui i mercatini sono inseriti è da cartolina: i Portici di San Filippo sono una parte incantevole di Nocera. Si può ammirare la bellezza del Medioevo grazie ai locali in pietra che vivono all’interno delle volte, e un panorama inimitabile quando si finisce la passeggiata. Davanti allo spettatore si ha la meravigliosa chiesa di San Filippo, particolarissima color rosa, incastonata da un rosone maestoso e imponente, e a destra della cattedrale si può ammirare la verde vallata, distensiva, piena di profumi, di odori, ricca di tradizione. Emozionante. Un paesaggio unico nel suo genere. Gli eventi di Nocera, però, non si concludono certo così: durante le feste si avrà la possibilità di degustare un tipico dolce nocerino, la ciacietta, un dolce della tradizione, solitamente portato in tavola durante il Palio dei quartieri, composto principalmente da acqua tiepida, lievito, farina, olio di oliva, quindi fritto, e condito a piacere: con sale, oppure, zucchero, zucchero e cannella, o se si vuole esagerare Nutella. Molto buone anche nella versione salata, riempite con salame o mortadella. E per riscaldarsi un profumatissimo bicchiere di vin brulé che si può assaporare passeggiando per la bellissima Nocera, gustandosi il meraviglioso borgo medievale. Per questo Nocera aspetta tutti il 15, il 21 e il 22 dicembre.

Articoli correlati