Tre ore di lavoro e 20 sacchi di rifiuti raccolti. È il bilancio dell’ultima operazione di pulizia che ha interessato la città di Foligno. Operazione che ha visto protagonisti i soci della sezione locale di Legambiente con in testa il presidente Marco Novelli, e i contradaioli di Badia, Spada ed Ammanniti. Una vera e propria task force di volontari che, domenica mattina, armata di stivali e guanti si è ritrovata nella zona delle Conce per ripulire dai rifiuti il tratto di Formella su cui si affacciano i portici.
Venti, come detto, i grandi sacchi che sono stati riempiti nel corso della mattinata. Al loro interno – come spiegato da Legambiente Foligno – bottiglie di vetro e plastica, ma anche rifiuti indifferenziati ed organico. E poi ben cinque siringhe. Ritrovamenti che non fanno altro che riaccendere i riflettori su una situazione che gli stessi residenti avevano già lamentato più volte in passato, denunciando il degrado e l’incuria in cui versava e continua a versare l’area delle Conce, considerata tra le più suggestive della città.
Un’area su cui già la passata amministrazione aveva messo le mani riaprendo il passaggio che da via Santa Margherita conduce fino a via San Giovanni dell’Acqua, diventato anche quello ricettacolo di rifiuti, ma su cui occorre ancora lavorare. Per risollevarsi dall’abbandono, che si traduce poi in degrado, è necessario infatti tornare a far rivivere le Conce, come dimostra nei mesi di giugno e settembre la presenza del Rione Spada con la sua taverna che, durante il periodo di apertura, tiene lontani vandali e quanti contribuiscono al degrado dell’area. In quest’ottica va il bando per la gestione dell’ex cereria, che punta alla realizzazione di un luogo di valorizzazione turistica ed enogastronomica, e rispetto al quale si è in attesa della delibera di assegnazione dei locali.
Tornando invece all’intervento di pulizia di domenica mattina “qualcosa di importante è stato fatto – commentano da Legambiente – ma tanto c’è ancora da fare: altri interventi seguiranno – concludono dall’associazione del presidente Novelli – per garantire alla Formella e all’ambiente cittadino il rispetto e la dignità che meritano”.