25.2 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCronacaFoligno, a Fabio Ciofini la direzione artistica di Segni Barocchi

Foligno, a Fabio Ciofini la direzione artistica di Segni Barocchi

Pubblicato il 16 Febbraio 2020 11:21 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:05

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno militari in campo per la raccolta di sangue

Donazione collettiva per 25 membri dell’esercito e dell’aeronautica militare. Tra loro anche il generale Brafa Musicoro alla guida del Csrne

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Fabio Ciofini direttore artistico della quarantunesima edizione di Segni Barocchi Festival. È quanto deciso ed approvato dalla giunta comunale di Foligno su proposta dell’assessore alla cultura Decio Barili nel corso della seduta dello scorso 6 febbraio. Proposta che, si legge nella delibera, prende le parti dalla rilevanza e della complessità del Festival. Da qui, dunque, la decisione di puntare sul maestro Ciofini e sul suo prestigioso curriculum vitae.

Curriculum che lo vede prima studente di organo pianoforte e fortepiano al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia e poi di clavicembalo alla Scuola di musica “Fedi” di Fiesole, ma anche allievo al Conservatorio di Amsterdam dove nel 1999 ottiene il “Post-Graduate” in musica antica. Un percorso di studio ed un talento che lo portano a tenere concerti e masterclass in tutta Europa, ma non solo. Anche negli Stati Uniti, in Canada, in Mongolia e in Giappone, ospite dei più importanti Festival di musica antica. Direttore e concertatore, è alla guida dell’Accademia Hermans , insegna tastiere storiche all’Istituto superiore di studi musicali “Briccialdi” di Terni e dal 2010 è anche direttore artistico della Fondazione Federica e Brunello Cucinelli.

Sarà lui, dunque, ad occuparsi quest’anno del Festival barocco di Foligno che prenderà il via a giugno con un’anteprima in concomitanza con la Giostra della Quintana, per poi tornare con un corposo programma di appuntamenti dal primo all’11 settembre. Un programma di massima che la giunta Zuccarini ha già approvato, in concomitanza con la nomina di Fabio Ciofini a direttore artistico della manifestazione con la quale Foligno punta a rafforzare sempre di più il suo progetto di città del barocco.

Guardando agli appuntamenti messi in agenda per l’edizione 2020 di Segni Barocchi, salvo modifiche rispetto al programma recentemente approvato, l’anteprima si terrà il 4 giugno prossimo a palazzo Trinci con “Commedia, commedia! Musiche e commedia dell’arte”. Poi, come detto, occorrerà attendere settembre per entrare nel vivo della manifestazione, che si aprirà il primo del mese con uno spettacolo in prima esecuzione mondiale a cura della Compagnie de Danse l’Eventail diretta da Marie-Genevieve Massè, a cui farà da sfondo la corte di palazzo Trinci. Da quel momento in poi sarà un continuo susseguirsi di laboratori di musica, danza e prosa, conferenze e concerti che coinvolgeranno tutta la città di Foligno, dalle sale dei suoi palazzi più belli alle chiese. E poi, come di consueto, la Notte Barocca in programma per sabato 5 settembre, quando le vie e le piazze del centro storico si animeranno con spettacoli di prosa itineranti, di danza e con i giocolieri.

Dieci giorni di eventi che vedranno anche la preziosa di collaborazione di importanti realtà del territorio e non solo, come gli Amici della musica, la Sagra musicale umbra e la Fondazione Brunello e Federica Cucinelli.

Articoli correlati