È un’Umbria imbiancata e con temperature decisamente più basse di quelle degli ultimi giorni, quella che si è risvegliata questa mattina, giovedì 27 febbraio. A determinare questo cambio repentino è stato il freddo nord atlantico che si è abbattuto sull’Italia nella giornata di mercoledì 26 febbraio, favorendo – così come spiegato dagli esperti di Umbria Meteo – “la formazione di un centro depressionario sui settori padani, che durante la scorsa notte è rapidamente scivolato lungo le regioni adriatiche, prima di allontanarsi verso sud est”.
Situazione che, come detto, in Umbria si è tradotta in qualche pioggia sparsa, ma soprattutto in un calo termico con nevicate anche a bassa quota, tra i 400 e i 500 metri. E così, questa mattina, a ritrovarsi imbiancate sono state le zone della Valnerina, come Cascia, Norcia, San Pellegrino e Castelluccio, dove il termometro è arrivato fino a – 7 gradi, ma anche il Subasio. Nel Folignate i fiocchi hanno interessato la zona di Colfiorito con una leggera coltre bianca che ne ha ricoperto l’altopiano. La neve della notte ha però lasciato spazio al mattino al sole, con qualche addensamento nel corso della giornata e che ritroveremo anche domani, venerdì 28 febbraio.
A farla da padrone nei prossimi giorni sarà, però, in linea generale il bel tempo. “Qualche pioggia – commenta Massimiliano Squadroni di Umbria Meteo – si avrà solo nella serata di domenica, con un ritorno leggero della neve lunedì mattina ma solo nelle zone montane”. Questa, dunque, in linea di massima la situazione meteorologica per i prossimi giorni sull’Umbria che, come detto, sta facendo i conti con un inverno anomalo, con temperature al di sopra della media stagionale.
Temperature che, come emerso negli scorsi giorni, hanno creato qualche timore tra gli agricoltori umbri, preoccupati da una precoce gemmazione degli alberi e delle colture che potrebbe però scontrarsi con gelate che sono tipiche del periodo invernale e che potrebbero mettere a rischio la stagione.