Il Foligno, come l’intero il calcio dilettantistico italiano, resterà fermo fino a tutto il 3 aprile. A deciderlo è stato il Consiglio direttivo della Lega Dilettanti, a seguito degli ultimi decreti sull’emergenza coronavirus, sospendendo dunque con effetto immediato l’attività sia a livello nazionale che territoriale.
Per quanto riguarda il Foligno lo stop di due settimane si prolunga ancora. Al momento vengono rinviate le gare contro il Monterosi, il Gavorrano e lo Scandicci. Si dovrebbe riprendere, ma il condizionale resta d’obbligo, il 5 aprile con la partita al Blasone contro il Grassina.
A questo punto diventa concreto per i falchetti il rischio intasamento dei calendari. Almeno che la Lega non decida per uno slittamento della fine del campionato. Infatti per arrivare a giocare l’ultima giornata il 3 maggio, le squadre di D dovrebbero scendere in campo domenica e mercoledì per tutte le settimane di aprile. Una situazione che, come ha ammesso il tecnico biancazzurro Antonio Armillei, complicherebbe tutto per una rosa come quella del Foligno con dei numeri non particolarmente ampi.
La decisione della Lega Dilettanti coinvolge ovviamente anche tutti gli altri campionati regionali e giovanili.
SLITTANO ANCHE GLI ALLENAMENTI – A slittare non sono solamente le partite dei biancazzurri, ma anche gli allenamenti. Questa settimana la prima squadra si fermerà, mentre domenica verrà valutato se ricominciare a sudare dal 16 di marzo. Le squadre giovanili agonistiche rimarranno invece ferme con gli allenamenti fino al 24 marzo, giorno in cui si pensa di riprnedere. Stop alla scuola calcio fino al 3 aprile.
SI FERMA ANCHE IL BASKET – Per quello che riguarda invece gli altri sport, l’Ubs Foligno Basket ha prolungato la sospensione di ogni attività fino al 15 marzo.