17.9 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeEconomiaCovid-19, i sindacati: “Molti luoghi di lavoro hanno difficoltà a rispettare le...

Covid-19, i sindacati: “Molti luoghi di lavoro hanno difficoltà a rispettare le disposizioni”

Pubblicato il 12 Marzo 2020 17:12 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:00

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Una riduzione modulata che va dal rallentamento alla sospensione momentanea delle attività del manifatturiero e dei servizi. La chiedono le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria a fronte dell’emergenza Coronavirus. “Ad oggi – fanno infatti sapere le tre sigle – registriamo in molti luoghi di lavoro l’estrema difficoltà di rispettare le disposizioni previste dai diversi decreti del Presidente del consiglio dei ministri per il contenimento dell’infezione”.

Da qui, dunque, la necessità di concordare delle azioni concrete a tutela di lavoratori e lavoratrici, ricorrendo “agli ammortizzatori sociali legislativamente disponibili  – spiegano – o che saranno resi disponibili dai provvedimenti che sono in discussione, e laddove possibile agli strumenti previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro”.

Proprio in quest’ottica le strutture sindacali di categoria, le delegate ed i delegati Rsu ed Rsa così come i rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza, si dicono pronti e disponibili “a negoziare accordi specifici per affrontare la situazione di emergenza e contribuire alla revisione della valutazione dei rischi”. Parallelamente le strutture sindacali monitoreranno la situazione nei luoghi di lavoro “segnalando – sottolineano Cgil, Cisl e Uil – tutte le condizioni di criticità agli enti preposti”. 

Per le tre organizzazioni sindacali, infatti, è necessario che si rispettino le regole e che si gestisca l’emergenza. “Questa – dichiarano all’unisono – è l’unica priorità che abbiamo in questo momento”. Fermo restando, concludono, “il grande senso di responsabilità delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Umbria che, come per le altre regioni italiane, deve essere a disposizione del bene comune, della tenuta economica e sociale del Paese, così come è accaduto – ricordano in chiusura – nelle fasi più difficile della nostra Repubblica”.

Articoli correlati