La serie D si è fermata, ma con l’intenzione di ripartire. Lo ha ribadito la Lega Nazionale Dilettanti, smentendo le ipotesi circolate nelle ultime ore di una interruzione del campionato. Possibilità che, almeno per il momento, non è stata presa in considerazione. Il massimo organo del calcio dilettantistico italiano ha parlato, in una nota ufficiale, di fake news rispetto alle notizie circolate di un campionato di D giocato solo a metà o poco più. Ipotizzando addirittura la possibilità di denunce penali verso chi ha diffuso dei comunicati apocrifi, ovvero falsi. Dunque niente stop con la classifica valida all’ultima giornata giocata o addirittura alla fine del girone di andata.
Per il momento, perché come è facile comprendere tutti navigano a vista, l’intenzione della Lega Dilettanti è quella di riprendere a giocare dopo il 3 aprile e fare recuperare le tre giornate rinviate. Arrivando a una classifica definitiva solo dopo il 3 maggio. Per questo le società, compreso il Foligno, hanno programmato la ripresa degli allenamenti.
Ovvio che se al 3 aprile non fosse possibile riprendere i campionati, la Lega potrebbe valutare soluzioni più drastiche. Compresa una fine anticipata della D, che vedrebbe il Foligno salvo se ci si fermasse ora. Oggi però la scelta della Lega è quella di attendere per ricominciare a giocare.