“Riteniamo errato e inopportuno approvare il bilancio previsionale 2020 e pluriennale 2020-2022 come attualmente redatto, perchè pensato e strutturato in tempo di pace, ma come molti hanno sottolineato oggi siamo in guerra”. Lo dicono le forze folignati di centrosinistra intervenute sulla manovra economica che, calendario alla mano, l’amministrazione comunale sarebbe stata chiamata ad approvare da qui a breve. Se non fosse, però, che l’emergenza Coronavirus ha finito con lo stravolgere anche le scadenze che interessano gli enti locali. “Il termine per l’approvazione dei bilanci – spiegano gli esponenti di Pd, Patto per Foligno e Foligno 20/30 – è già stato prorogato al 30 aprile e sicuramente, data la situazione, già si parla di ulteriori proroghe almeno fino al 31 maggio”.
Da qui, dunque, la proposta del centrosinistra folignate di “fermarsi un attimo e comprendere al meglio – dicono – gli effetti degli interventi governativi sia del decreto del 16 marzo che di quello che lo integrerà nel mese di aprile”. Anche perchè, sottolineano i rappresentanti dei tre gruppi consiliari, “pensare che approvando il bilancio si possano attivare risorse per l’emergenza è errato, perché gli impegni di spesa saranno vincolati su azioni ormai superate dagli eventi”. “La miglior strategia da adottare per le tre forze di minoranza, che si dicono pronte a collaborare con la maggioranza di governo, è dunque quello di predisporre – alla luce anche delle future decisioni del Governo – un piano per le emergenze della città e della comunità avviando da subito una serie di consultazioni con le associazioni e le categorie economiche e sociali, con le strutture sanitarie e con le forze dell’ordine per azioni immediate”.
La proposta, quindi, è quella di dar vita ad un tavolo permanente con le associazioni di categoria e le parti sociali che realizzi un vero e proprio “bilancio emergenziale e per la ripresa”, che abbia l’obiettivo primario di sostenere imprese e famiglie in difficoltà e ricostruisca il tessuto economico e sociale. “Il centrosinistra folignate – sottolineano – ha presentato una lista di proposte richiedendo, da giovedì 5 marzo, la convocazione straordinaria della terza commissione per avviare un percorso di confronto per affrontare l’emergenza. Ma – concludono – siamo ancora in attesa della convocazione”.