18.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeAttualitàI sindaci della Valle Umbra fanno rete: “Vigileremo sulla riorganizzazione del San...

I sindaci della Valle Umbra fanno rete: “Vigileremo sulla riorganizzazione del San Giovanni Battista”

Pubblicato il 19 Giugno 2020 15:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:39

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Lavori in via Piave, da martedì interrotto il traffico in uscita

Gli interventi dureranno un paio di giorno e riguarderanno il ripristino della pavimentazione stradale dissestata nel tratto in corrispondenza del sottopasso ferroviario

Appello unanime dei sindaci della Valle Umbra per l’ospedale di Foligno. In attesa della ripartenza di tutte le attività del San Giovanni Battista, infatti, i sindaci dei Comuni della zona sociale 8 lanciano un appello affinché la struttura di via Arcamone possa tornare subito a garantire tutti i servizi erogati prima dell’emergenza Coronavirus. 

A sottoscrivere la nota sono stati i primi cittadini di Foligno, Bevagna, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Nocera Umbra, Sellano, Spello, Trevi e Valtopina. Per i sindaci dei nove Comuni, il San Giovanni Battista rappresenta, infatti, un “fondamentale punto di riferimento per un ampio bacino d’utenza”. “Oltre a fornire risposte complete ai cittadini della Valle Umbra – spiegano -, è anche un polo di attrazione per un’area più vasta grazie alla presenza di eccellenze di portata nazionale”.

Riconoscendo la professionalità e l’encomiabile lavoro di tutti gli operatori sanitari, che hanno permesso di superare il difficile periodo legato all’emergenza COVID- 19, i primi cittadini si dicono quindi pronti a “vigilare con attenzione affinché – sottolineano – la riorganizzazione delle procedure assicuri in tempi brevi, e non più rinviabili, quei servizi essenziali che devono essere garantiti ai cittadini senza il ricorso, per chi può, alla sanità privata”. 

 “L’emergenza Coronavirus – concludono – ha dimostrato l’importanza di poter contare su un sistema sanitario pubblico efficiente”. Per i nove i primi cittadini della Valle Umbra si tratta dell’occasione giusta “per pensare a un nuovo modello regionale in cui venga confermato e potenziato il ruolo centrale dell’ospedale di Foligno”.

Articoli correlati