Appello unanime dei sindaci della Valle Umbra per l’ospedale di Foligno. In attesa della ripartenza di tutte le attività del San Giovanni Battista, infatti, i sindaci dei Comuni della zona sociale 8 lanciano un appello affinché la struttura di via Arcamone possa tornare subito a garantire tutti i servizi erogati prima dell’emergenza Coronavirus.
A sottoscrivere la nota sono stati i primi cittadini di Foligno, Bevagna, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Nocera Umbra, Sellano, Spello, Trevi e Valtopina. Per i sindaci dei nove Comuni, il San Giovanni Battista rappresenta, infatti, un “fondamentale punto di riferimento per un ampio bacino d’utenza”. “Oltre a fornire risposte complete ai cittadini della Valle Umbra – spiegano -, è anche un polo di attrazione per un’area più vasta grazie alla presenza di eccellenze di portata nazionale”.
Riconoscendo la professionalità e l’encomiabile lavoro di tutti gli operatori sanitari, che hanno permesso di superare il difficile periodo legato all’emergenza COVID- 19, i primi cittadini si dicono quindi pronti a “vigilare con attenzione affinché – sottolineano – la riorganizzazione delle procedure assicuri in tempi brevi, e non più rinviabili, quei servizi essenziali che devono essere garantiti ai cittadini senza il ricorso, per chi può, alla sanità privata”.
“L’emergenza Coronavirus – concludono – ha dimostrato l’importanza di poter contare su un sistema sanitario pubblico efficiente”. Per i nove i primi cittadini della Valle Umbra si tratta dell’occasione giusta “per pensare a un nuovo modello regionale in cui venga confermato e potenziato il ruolo centrale dell’ospedale di Foligno”.