Papa Francesco tornerà in Umbria e lo farà per firmare la nuova Enciclica “Fratelli tutti”. Il Pontefice arriverà ad Assisi il 3 ottobre e alle 15 celebrerà la Santa Messa alla tomba di San Francesco. Al termine Francesco firmerà la sua terza enciclica dopo “Lumen Fidei” e Laudato si”. Al centro delle riflessioni del Papa questa volta ci saranno la fratellanza e l’amicizia sociale al tempo del Coronavirus. La visita si svolgerà in forma privata, senza partecipazione di fedeli. “È con grande gioia e nella preghiera – ha affermato il custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti – che accogliamo e attendiamo la visita privata di papa Francesco. Una tappa che evidenzierà l’importanza e la necessità della fraternità”. I temi della nuova enciclica sono molto cari a Papa Francesco, alle quali in questi giorni ha riservato diverse riflessioni. “Dopo la crisi – scrive Francesco su Twitter – continueremo con questo sistema economico di ingiustizia sociale e di disprezzo per la cura del creato, della casa comune? Pensiamoci”.
Quella del 3 ottobre sarà la quarta visita di Francesco ad Assisi. Il suo ritorno nella città serafica è stato salutato anche dal vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino: “A nome di tutta questa Chiesa che al Poverello diede i natali di luce e di fede, e lo vide contrassegnare di sé tutti gli angoli di questa Città benedetta – dice Sorrentino – ringrazio papa Francesco per questo gesto che ci riempie di commozione e di gratitudine”. “Una notizia eccezionale che ci riempe di gioia – commenta invece il sindaco di Assisi, Stefania Proietti –l’arrivo di Francesco è motivo di speranza e gioia, L’accoglieremo come sempre a braccia aperte, abbracciandolo virtualmente a nome della città”.
La visita del Papa ad Assisi anticiperà l’evento “The economy of Francesco”, che si svolgerà online da Assisi dal 19 al 21 novembre prossimi.