Giornate di sole e, tra le vie di Foligno, ancora molte persone approfittano per godere degli ultimi giorni d’estate. Non solo del clima favorevole, ma anche della possibilità di acquistare gli articoli che più si preferiscono a prezzi scontati. I saldi, come previsto dalla delibera regionale della Regione Umbria, termineranno il 29 settembre e, in procinto della scadenza, Rgu è scesa tra i negozianti del centro storico per chiedere un bilancio complessivo della stagione. Sentimenti contrastanti accompagnano le testimonianze degli intervistati, tra i timori iniziali dopo la fase di riapertura dei negozi e l’ottimismo crescente nel veder tornare vecchi volti e servirne di nuovi. “L’avventura continua – afferma il titolare di Guido Uomo, Andrea Donati –. Con i saldi – prosegue – la cosa che ci è piaciuta è che ci sono stati tanti turisti italiani e che ne hanno approfittato. Non sono gli incassi degli scorsi anni, ma proporzionandoli all’emergenza e a tutti i vari aspetti, le vendite sono andate abbastanza bene”. La crescita turistica è stata percepita anche da Mirella Locci de Il telaio di Foligno, reputandosi soddisfatta delle vendite durante la stagione estiva, e da Francesca Morlupo di Del Bianco Calzature, che afferma: “Ci sono state tante, tantissime persone. Non dall’estero, principalmente dal Nord Italia”. È l’aspetto di una Foligno che viene scelta e, gradualmente, restituisce fiducia a coloro che continuano ad investire nelle vetrine del centro. Parlando di fiducia, ciò che ha emozionato maggiormente i commercianti è il ritorno delle persone affezionate: “Grazie alle clienti abituali stiamo riuscendo a lavorare”, dichiara Silvia Santini di Dolce Stil Novo. C’è anche chi, come Laura Proietti di Oggetti Fantastici, ha scelto coraggiosamente di ampliare la propria attività. “Abbiamo riaperto lo scorso sabato – racconta Laura –. Fortunatamente stiamo andando bene. Il lockdown ci ha messi a terra ma non ci siamo arresi. Siamo ripartiti con più forza, quella che ci è stata data dai ragazzi. Speriamo che Foligno rinasca”. Non solo ottimismo, però: se “la crisi si è sentita relativamente, non più degli anni precedenti”, come ci ha raccontato Francesca, per altri, come Fabio Barberini di Barberini, “i saldi non sono andati abbastanza bene. Solitamente non smuovono il fatturato come quelli dell’autunno-inverno e il movimento di turisti, purtroppo, non cambia l’incasso”. Proseguendo, Fabio ricorda un’importante perdita subita quest’anno dall’abbigliamento: “sono mancate le cerimonie. A settembre si tenta di vendere qualcosa, sicuramente non sono le vendite degli anni passati”. Anche Rita Mancini, la storica proprietaria dell’omonimo locale (Mancini Rita), ha sofferto il calo delle cerimonie. Nonostante lo sconforto che il minor numero di acquisti possa arrecare, lei non si arrende e lancia un monito di speranza a tutti i suoi colleghi: “io non sono pessimista. Dobbiamo crederci anche se non lavoriamo due, tre giorni o una settimana. Ce la metteremo tutta senza piangerci addosso. –
Oltre ai saldi ordinari, l’offerta al cittadino si amplierà sabato 19 e domenica 20 settembre con lo “Sbaracco Interno”, organizzato dalla Confesercenti di Foligno: “siamo settanta commercianti a partecipare. Sarà un’occasione in più”, dichiara Francesca.