L’eccelso lavoro svolto nel rilancio di Rasiglia è riscontrabile nell’affluenza sempre crescente di turisti, provenienti da ogni parte d’Italia. E volgendo lo sguardo al futuro, il percorso continua. Proprio in quest’ottica, infatti, domani, sabato 26 settembre dalle 9.30 alle 13.30, la “piccola Venezia dell’Umbria” farà da sfondo al convegno “Piano di valorizzazione 2020 – Giornate del patrimonio a Rasiglia”, in occasione delle “Giornate Europee del Patrimonio 2020”.
Attualmente sono dieci gli anni che ricorrono dall’istituzione del vincolo “Molini e Opifici di Rasiglia” e, proprio in questa occasione, verrà presentato un progetto da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) e della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio dell’Umbria (SABAP) che riguarda proprio il borgo di Rasiglia. La giornata si aprirà con una visita guidata, dalle 9.30 alle 11, a cura dell’associazione “Rasiglia e le sue sorgenti”. E poi, a seguire, il convegno “Condividere la tutela”, che tratterà appunto i progressi dal vincolo ad oggi, esponendo i risultati raggiunti e condividendo i progetti futuri.
Interverranno il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, un rappresentante della Diocesi di Foligno, Umberto Nazzareno Tonti, presidente dell’Associazione “Rasiglia e le sue sorgenti”. Ed ancora il funzionario e architetto SABAP, Florian Castiglione, l’archeologa Maria Romana Picuti, l’esperta di storia locale, Lucia Bertoglio e, a concludere, il direttore ad interim SABAP dell’Umbria, Rosaria Mencarelli. Per garantire il rispetto delle norme anti-covid, il simposio si svolgerà all’interno della chiesa parrocchiale con posti su prenotazione obbligatoria, da effettuare al numero 0755741230.