10.6 C
Foligno
venerdì, Dicembre 19, 2025
HomeCulturaGiano, a fine ottobre la prima edizione della “Fiera nazionale della caccia...

Giano, a fine ottobre la prima edizione della “Fiera nazionale della caccia e della pesca”

Pubblicato il 30 Settembre 2020 15:46 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:17

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

UmbraGroup dona 15mila euro per letti elettrici all’ospedale di Foligno

I presidi miglioreranno la degenza dei pazienti garantendo comodità durante le lunghe permanenze, facilitando anche il lavoro del personale sanitario. Renato Ortolani: “Un investimento per il benessere della nostra comunità”

Dalla Regione 80mila euro per la messa in sicurezza di via Gramsci a Montefalco

I fondi rientrano tra quelli stanziati dalla giunta Proietti per prevenire il rischio idrogeologico e permettere la definitiva riqualificazione del percorso pedonale adiacente le mura urbiche. Il sindaco Gentili: "Contributo fondamentale"

Dietrofront su Manili, tensioni in Giunta. La scelta di Cesaro aveva l’ok degli uffici, poi lo stop inatteso

A surriscaldare gli animi la decisione del sindaco di affidare ad interim i Lavori pubblici e i Servizi scolastici all’attuale dirigente dell’Area Polizia municipale

Gli eventi a Giano dell’Umbria sono in continua evoluzione: arriva inedita, sabato 24 e domenica 25 ottobre e affiancandosi alle tradizionali manifestazioni, la prima “Fiera nazionale della caccia e della pesca” di Bastardo, in concomitanza con il primo dei sei fine settimana dell’edizione 2020 di “Frantoi Aperti”. Una novità assoluta nel panorama delle iniziative della cittadina, come sottolinea l’assessore allo Sviluppo Economico, Valeria Santi: “Questa fiera – commenta l’assessore – vedrà coinvolti espositori da tutta Italia e si tratta di un appuntamento tematico per quelle che sono due delle passioni e attività sportive più amate e diffuse in Umbria e in buona parte del Paese. Non mancheranno poi – prosegue – esibizioni cinofile e altre legate al tartufo. Questo appuntamento si sviluppa su due giorni, in concomitanza con il primo fine settimana di Frantoi Aperti, che per sei weekend come ogni anno coinvolgerà diverse aziende e frantoi del territorio comunale. Contiamo quindi – conclude Santi – di coinvolgere un pubblico vasto e variegato e dare così continuità alla serie di eventi avviati sin dal mese di settembre, così da dare anche un segnale di partenza e rinascita, dopo il lungo stop dovuto prima al lockdown, poi alla scelta operata dall’amministrazione di non organizzare eventi durante i mesi estivi”. Un nuovo appuntamento, perciò, che viene inserito all’interno del percorso annuale di Frantoi Aperti, volto alla valorizzazione del paesaggio umbro tramite visite ai piccoli borghi medievali della regione, ai frantoi, agli uliveti e che è ormai un punto di riferimento per il settore del turismo dell’olio e dell’enogastronomia italiana.

Articoli correlati